SYDNEY, 20 NOV – Una seconda ondata di maltempo ciclonico in pochi giorni ha colpito vaste aree nel nordest dell’Australia e la stessa citta’ di Brisbane, con piogge torrenziali e alluvioni che hanno lasciato senza corrente migliaia di case. La scorsa notte un diluvio ha riversato su Brisbane e sulle aree vicine, compresa la turistica Gold Coast, 250 mm di pioggia in sei ore, causando evacuazioni, mentre il governo locale ha esteso la dichiarazione di disastro naturale. Una donna e’ dispersa, temuta morta, dopo che l’auto in cui viaggiava e’ stata travolta dalla piena, mentre l’uomo che era alla guida e’ riuscito a salvarsi. Domenica notte e’ morto un giovane di 20 anni, travolto da un muro d’acqua mentre stava fotografando la tempesta con un amico di 23 anni, che si e’ miracolosamente salvato aggrappandosi alla grata di un tombino. Le inondazioni in alcune aree sono le piu’ gravi dal 1974. Almeno 14 persone sono state salvate mentre tentavano di attraversare in auto strade trasformate in fiumi. Alle operazioni di soccorso stanno partecipando 1200 operatori dei servizi di emergenza, 750 militari, detenuti per reati minori e volontari, Centinaia di tecnici dell’azienda elettrica lavorano a pieno ritmo per ristabilire i collegamenti interrotti in circa 6000 abitazioni. E l’ufficio meteo prevede ancor pioggia nei prossimi giorni. (ANSA)