Trento, 1 dic. – (Adnkronos) – Le abbondanti nevicate hanno creato una vera e propria emergenza nel Trentino, soprattutto per l’interruzione di corrente elettrica in diverse valli; sono oltre 60.000 le persone rimaste prive di elettricita’. I vigili del fuoco di molti comuni trentini sono all’opera per tentare di ripristinare la normalita’. A causa della neve sono caduti alberi ad alto fusto. provocando l’effetto domino sui cavi dell’elettricita’ e sulle strade in tutta la regione. A Mezzolombardo, la luce e’ tornata da poco, mentre Fondo ed Albiano sono ancora al buio. In val di Fiemme si stanno moltiplicando gli interventi per la messa in sicurezza di alberi pericolanti, oltre ai black out momentanei che interessano il paese di Cavalese. Chiuse molte strade: la Valfloriana, passo Lavaze’, passo di Costa Lunga. In val di Non la situazione viene definita disastrosa. I vigili stanno lavorando sui cavi dell’alta tensione rotti per ripristinare l’elettricita’. Il sindaco ha emesso un’ordinanza per chiudere tutte le scuole, dalle materne alle superiori. Si e’ verificato un incidente sulla strada che da Taio porta a Mezzolombardo. Un auto e’ finita fuori strada e poi contro un albero a causa dell’impraticabilita’ della carreggiata. Illeso il conducente, anche se si e’ dovuto ricorrere alle pinze idrauliche per estrarlo dal mezzo. Anche in val di Sole qualche mezzo e’ finito fuoristrada per neve, le scuole sono state chiuse e la corrente e’ tornata da poco. I problemi maggiori derivano dal fatto che a causa della mancanza di corrente anche i distributori sono fermi e non possono rifornire i mezzi di sgombero. La situazione a Trento citta’ e’ meno grave. Qualche disagio in tangenziale e’ stato causato stamane da alcuni camion, che slittando sulla neve, si sono messi di traverso bloccando il traffico.