SYDNEY- 18 NOV – Oltre 1.000 fra soldati, detenuti per reati minori, reclute di polizia e volontari sono al lavoro per sgomberare la citta’ di Brisbane in Australia, dichiarata area di disastro naturale dopo un’ondata di maltempo ciclonico che ha devastato vaste aree nel nordest del continente. A partire da domenica notte, forti precipitazioni hanno colpito oltre a Brisbane le turistiche Gold Coast e Sunshine Coast, battute da venti fino a 130 km/ora, da pioggia fittissima e grandine, che hanno causato interruzioni alla rete elettrica e ingenti danni, i piu’ gravi in 25 anni. Sono rimaste danneggiate circa 4.000 case, di cui almeno 30 rese inabitabili, e piu’ di 100.000 abitazioni e attivita’ commerciali sono ancora senza elettricita’. Un treno merci e’ deragliato nella periferia di Brisbane. Il maltempo ha provocato anche una vittima, un giovane di 20 anni travolto da un muro d’acqua mentre stava fotografando la tempesta con un amico di 23 anni, che si e’ salvato aggrappandosi alla grata di un tombino. Il premier laburista Kevin Rudd, di ritorno da Washington dove ha partecipato alla riunione del G20, ha deviato il volo per visitare le aree colpite e ha annunciato un sussidio pari a 500 euro a chi ha avuto la casa distrutta o gravemente danneggiata. (ANSA)