TORINO, 1 DIC – Dopo le abbondanti nevicate dei giorni scorsi, il rischio di valanghe diventa marcato (indice 3 su una scala che arriva a 5) su quasi tutto l’arco alpino piemontese. Nel bollettino aggiornato dell’Arpa (Agenzia regionale di protezione ambientale) il pericolo e’ soprattutto sulle Alpi marittime, nel sud della regione, sulle Graie, Pennine e Lepontine, nel nord. Rischio minore sulle Alpi Cozie, dal Monviso al Moncenisio. Il tempo oggi e’ migliorato, ma giovedi’, con l’arrivo di un’altra perturbazione, e’ prevista ancora neve, dai 500 metri in su, anche se la precipitazioni dovrebbe essere modesta. A 2.000 metri l’altezza delle neve e’ attualmente di 180-200 centimetri sui versanti a nord, 200-250 cm a 2.500 metri. Neve sopra i 600 metri anche sopra il Lago Maggiore, ancora sferzato stamani da vento e pioggia battente. (ANSA)