BRINDISI, 8 DIC – A distanza di 24 ore una nuova moria di migliaia di pesci di grandi dimensioni si e’ verificata a valle dell’invaso del Cillarese. Si tratta di carpe e di altri esemplari di acqua dolce che, a causa della forte pioggia dei giorni scorsi, sono stati risucchiati dalle valvole della diga attraverso cui viene espulsa l’acqua per riportare il livello dell’invaso ai limiti previsti. La moria avviene in quanto attraverso un canale che lambisce la citta’, i pesci finiscono a contatto con l’acqua salata. Il Cillarese, nato come invaso artificiale negli anni Ottanta, attualmente viene utilizzato come bacino idrico per fornire acqua alla zona industriale di Brindisi ma, grazie alla sua estensione che supera i 100 ettari, e’ divenuto anche un’oasi naturale per alcune specie di uccelli migratori e stanziali, oltre che per diverse specie di pesci.(ANSA)