Come possiamo notare dagli ultimi aggiornamenti delle immagini satellitari, il fronte Atlantico dell’annunciata perturbazione che ha origine polare, minaccia l’Italia del nord dove nelle prossime 12-18 ore porterà piogge torrenziali, soprattutto nei settori Alpini e preAlpini, dal nord/ovest al nord/est. Sarà una domenica di maltempo in tutte le Regioni del nord Italia, ma soprattutto a nord del Po con piogge intense e locali grandinate. Gli accumuli potranno essere superiori ai 150mm nelle zone più colpite, e cioè Verbano, Varesotto, Comasco ma anche le province di Novara, Biella, Vercelli, Sondrio, Lecco, Milano, Bergamo e Brescia.
Al centro/sud, invece, continuerà a splendere il sole, anche se con temperature decisamente piacevoli.
Da domani, nelle Regioni meridionali tornerà il caldo con temperature in aumento specie tra Sicilia, Calabria e Puglia, dove per 2-3 giorni si supereranno i +32/+34°C nelle ore diurne. Le temperature caleranno nuovamente tra mercoledì e venerdì. Tutt’altra storia al centro/nord, dove sta solo iniziando una fase fresca e perturbata destinata a durare a lungo: martedì 19, infatti, un nuovo fronte proveniente dal nord Atlantico porterà altre forti piogge e farà abbassare ulteriormente le temperature, tanto che ci attendiamo la neve sulle Alpi a partire dai 2.000 metri di altitudine. Ma di questo parleremo meglio nei prossimi aggiornamenti, per adesso è preferibile mantenere alta l’attenzione sul now-casting legato al peggioramento in atto.