Previsioni Meteo: agosto sarà come giugno e luglio, poco caldo e tanta instabilità!

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    L'estate è già al tramonto?

    L’estate arranca. Siamo ormai al 3 agosto, e le prospettive per le prossime settimane sono tutt’altro che miti. Poco sole, poco caldo: tanta instabilità con temperature fresche, specie al centro/nord. E’ questa la tendenza che ribadiamo da giorni, nonostante in tanti si affrettino a parlare di “ritorno estivo“, di “sole e caldo” e di “temperature in aumento“.

    Certo, è vero, rispetto al freddo eccezionale dei giorni scorsi e ai nubifragi violentissimi che a fine luglio hanno interessato molte località Italiane, adesso le temperature stanno aumentando un pò ovunque. Ma, dove sono più elevate, hanno appena raggiunto le medie del periodo.
    C’è un pò di afa solo al nord, in pianura Padana e nei fondovalli Alpini, dove ieri abbiamo avuto massime di +32°C e indici di calore di +36°C. Si tratta, però, di temperature in linea con le medie del periodo o appena al di sopra.
    Ma nelle zone costiere del centro/sud ma anche del nord (vedi Liguria), le massime stentano a superare i +26/+27°C e in alcuni casi si fermano a +24/+25°C, benal di sotto rispetto alle medie del periodo!

    LE PREVISIONI PER LA SETTIMANA: TEMPORALI AL NORD, PIACEVOLE ALTROVE – La situazione meteorologica di questa settimana vedrà tempo bello e prevalentemente soleggiato al centro/sud, dove, tutto sommato, avremo condizoni meteorologiche prettamente estive. Ma non farà caldo, o almeno non ci saranno temperature superiori rispetto alle medie, in nessuna Regione. I valori termici saranno semplicemente in linea (o poco sotto) rispetto alle stesse medie del periodo. Inoltre il cielo non sarà propriamente sereno: avremo molte nubi che si alterneranno con schiarite solo a tratti più ampie, specie nelle zone interne dell’Appennino.

    Anche al nord farà “caldo”, ma pure qui non ci saranno temperature superiori rispetto alle medie: le massime potranno appena superare i +30°C. Sarà un pò afoso, ma queste temperature saranno esposte a bruschi e improvvisi crolli dovuti ai temporali che, già da oggi, ogni giorno si formeranno sull’arco Alpino nelle ore pomeridiane, andando poi a sconfinare nelle zone più settentrionali della pianura Padana provocando nubifragi e acquazzoni.
    Anche nel weekend la situazione sarà molto simile, con possibili forti temporali tra arco Alpino e alta pianura Padana.
    Nel resto del Paese prevalentemente bello e soleggiato con temperature ancora in linea con le medie del periodo.

    NUOVA ONDATA DI MALTEMPO LA PROSSIMA SETTIMANA – Attenzione, però, alla prossima settimana: tra martedì 9 e mercoledì 10 la situazione cambierà bruscamente a causa di un nuovo affondo nordico. Protagonista, ancora una volta, il vortice polare che, con influenze umide nord Atlantiche, si catapulterà sul Mediterraneo con una saccatura che porterà inizialmente forte maltempo al nord (e in questa fase non è da escludere un brevissimo richiamo caldo prefrontale al sud), e poi instabilità e fresco in tutt’Italia. Ancora una volta, in questo caso nell’imminenza di ferragosto, quando poi il nostro Paese rischia di essere sferzato da una nuova sfuriata nordica, sempre all’insegna di fresco e condizioni meteorologiche diffusamente perturbate.

    L’estate, insomma, quest’anno non ne vuole proprio sapere. E non solo sulle isole Britanniche, in Francia, Olanda e Belgio dove non è mai iniziata e, a questo punto, difficilmente arriverà. Ma anche nel Mediterraneo: in Italia l’unica ondata calda è stata quella, di 7 giorni, a cavallo tra prima e seconda decade di luglio. Anche in Spagna e Portogallo ha fatto pochissimo caldo.
    Diversamente sui Balcani e nell’Europa orientale abbiamo avuto temperature elevatissime e, in alcuni casi, da record. Un pò come l’anno scorso, ed esattamente al contrario rispetto all’epico 2003.

    Meglio così, almeno per chi il caldo non riesce proprio a sopportarlo: quest’estate non può avere motivo di lamentarsi.

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