Incidente nucleare Francia: monitoraggio e attenzione nel nord Italia, per ora è tutto ok

MeteoWeb

Le eventuali contaminazioni, che al momento sono escluse dalla Francia, ”vengono costantemente verificate con le rilevazioni effettuate nel nostro Paese e con particolare riferimento alle regioni del nord-ovest, piu’ vicine alla centrale”, e a pochi chilometri dai nostri confini. Cosi’ il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo in relazione all’incidente al deposito di scorie della centrale di Marcoule nel sud della Francia. Proprio in riferimento alla vicinanza al nostro territorio, per il ministro e’ sempre piu’ necessaria l’Agenzia per la sicurezza nucleare soprattutto per ”sedere ai tavoli internazionali” e per rispondere ”all’esigenza di sicurezza di tutti i cittadini”.

I valori della radioattività ambientale sono nella norma anche in Trentino: a rassicurare sull’assenza di livelli di radioattività anomali nell’aria sono le stazioni di rilevamento automatico della radioattività, in funzione h24, di cui dispongono il servizio antincendi della Provincia, una sulla copertura della caserma dei Vigili del fuoco a Trento, l’altra sulla cima della Paganella, e l’Appa a Mattarello. Monitoraggi e controlli dei livelli di radioattività sono effettuati ogni 10 minuti in via precauzionale sin dalla prima notizia dell’incidente.

Condividi