Previsioni Meteo: continua l’estate settembrina ma tra domenica e martedì ci sarà un break temporalesco

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Continua a far caldo sull’Italia, specie al centro/nord dove le temperature sono ben superiori ai +30°C nelle ore diurne, da ormai molti giorni. L’estate che a metà agosto sembrava volersi concludere con fresco e instabilità, sta recuperando il tempo perduto e tra la seconda metà di agosto e questo caldissimo mese di settembre vive la sua fase “clou” della stagione. Il mese di settembre, fino al momento, è infatti sul nostro territorio nazionale più caldo rispetto a quello di giugno: un dato che la dice lunga sul tipo di estate che abbiamo vissuto, molto fresca e perturbata nella prima fase, decisamente più calda e mite nella seconda.

Attenzione, però, a ciò che succederà nei prossimi giorni. Siamo ormai a metà settembre e basta poco per dar vita a massicci fenoeni di maltempo nel nostro territorio nazionale; e anzi, il caldo delle ultime settimane non può che acuirne l’intensità. A partire dal week-end e soprattutto dalla giornata di domenica 18 settembre, una sfuriata nordica attraverserà il nostro Paese dalle Alpi allo Jonio. La goccia fredda in quota, di origine nord Atlantica, farà crollare le temperature e porterà forti fenomeni temporaleschi un pò in tutte le Regioni, soprattutto nella giornata di lunedì 19, che sarà quella con più fenomeni piovosi nel nostro Paese.

La stagione è ormai matura affinchè l’alta pressione possa cedere, seppur in modo debole, lasciando spazio a correnti fresche e instabili: ecco come si determinerà il break temporalesco che nei primi giorni della prossima settimana farà diminuire le temperature fino a valori inferiori rispetto alle medie del periodo.

Accompagnato al calo delle temperature, vi sarà anche un passaggio temporalesco che localmente potrebbe causare severi fenomeni temporaleschi dati i forti contrasti che ne nasceranno tra l’aria calda al suolo e quella fresca in arrivo da nord, e con l’enorme energia latente fornita dalle caldissime acquee mediterranee che in questi giorni mantengono una temperatura superficiale attorno ai +26/+28°C specie tra basso Tirreno e Jonio.

Il passaggio temporalesco dovrebbe incunearsi con direttrice Nord/Ovest-Sud/Est, grazie alla coda di un fronte atlantico in possibile sganciamento dal ramo principale che correrà a Nord delle Alpi, il quale appunto a secondo dell’entrata (se più occidentale o più orientale), causerebbe una maggiore o minore incisività dei fenomeni e soprattutto il loro rallentamento.

Ma  questo è tutt’ora il dilemma modellistico che ci sta accompagnando da diversi run, perchè se da un lato alcuni modelli rispecchiano una visione più occidentale dell’entrata del nocciolo fresco in quota con maggior pentrazione temporalesca anche severa per quasi tutte le zone italiane, altri ne vedono un’entrata veloce e meno incisiva tipo GFS. Per tutti i dettagli vi rimandiamo ai prossimi aggiornamenti che non mancheranno con le previsioni meteo e gli avvisi del nostro MeteoNotiziario.

Certamente il comune denominatore sarà senza dubbio il calo termico che porterà la prima aria autunnale dopo un mese circa di netto sopra media e con una decisa rinfrescata su tutta la Penisola prima di un possibile netto cambio tra la fine del mese e la prima parte di ottobre anche grazie al fisiologico calo verso le latitudini più consone da parte dell’ITCZ che è arretrato anche nella porzione occidentale in questa prima decade di Settembre.

Detto questo possiamo proiettarci in linea tendenziale verso la fase finale di questo mese di Settembre che come detto dopo due decadi nettamente sopra media, sembra che la situazione possa degenerare nella parte finale con possibile netto cambio barico improntato dagli indici teleconettivi e dal possibile invecchiamento fisiologico dell’attuale anticiclone che non avrebbe più la forza smagliante per poterci proteggere, anche se in realtà al break temporalesco che avremo tra domenica 18 e martedì 20 dovrebbe seguire una nuova fase mite e anticiclonica, in attesa della vera svolta stagionale che potrebbe arrivare verso fine mese, proprio negli ultimi giorni di settembre.
Ma ne parleremo meglio nei prossimi aggiornamenti: continuate a seguirci!

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