Addio Steve Jobs, genio anche per il mondo scientifico

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Steve Jobs è morto la scorsa notte negli Usa a soli 56 anni per un tumore al pancreas. Il fondatore della Apple oggi viene ricordato in tutto il pianeta e soprattutto sul web, in quel mondo di internet che lui stesso aveva contribuito a far nascere e poi a rivoluzionare anno dopo anno.
Oggi, su internet, si potrebbe addirittura arrivare ai 10mila post al secondo su twitter per ricordare la figura di Jobs, superando così gli 8.868 per la gravidanza di Beyonce.
Per farsi un’idea, la morte di Osama Bin Laden arrivò a 5mila tweet al secondo mentre la morte di Michael Jackson, nell’età della pietra di Twitter, 493.
A questo contribuisce sicuramente la diffusione che ha avuto twitter negli ultimi due anni tra i navigatori. I siti dei social network sono presi d’assalto e su twitter la morte del co-fondatore di Apple figura già tra i primi cinque argomenti di discussione. Il messaggio più diffuso è la citazione dello slogan “Resta affamato, resta folle” (in inglese “Stay hungry, stay foolish“) che nel 2005 Jobs aveva affidato agli studenti dell’universita’ di Stanford, durante la cerimonia di consegna dei diplomi di laurea.
Un discorso suggestivo, un testamento morale di Jobs che vogliamo trasmettere anche noi, in Italiano:

Apple ha perso un genio creativo e visionario e il mondo ha perso un formidabile essere umano“: così la home page della Apple ha annunciato la morte del genio, pubblicando una sua foto in bianco e nero con l’anno della nascita e quello della morte: 1955-2011.

Jobs verrà ricordato come un grande inventore anche nel panorama del mondo scientifico. Secondo  il direttore del Museo di Storia della Scienza di Firenze, Paolo Galluzzi, Jobs è stato “ancor più rivoluzionario dell’invenzione della stampa e del telegrafo. Ha provocato un completo ribaltamento di prospettiva che dobbiamo ancora imparare a gestire. Iil salto dal libro all’e-book non e’ stato il risultato di un processo lineare, ma una rivoluzione. Le innovazioni nei mezzi e nei modi di comunicare che si sono susseguite nel corso della storia hanno segnato una successione ordinata che di volta in volta ha riguardato la comunicazione scritta, con l’arrivo della stampa, poi la possibilita’ di comunicare a distanza con la voce per mezzo del telefono, poi e’ arrivata la televisione. Jobs è stato uno dei protagonisti della rivoluzione digitale, che ha investito contemporaneamente più modalità della comunicazione“.

L’iPhone, probabilmente la ‘creatura’ di Steve Jobs che ha più preso piede nel mondo della ricerca, ha ‘rivoluzionato’ la scienza. Parola di Margherita Hack, che però pur riconoscendone l’importanza non ha mai ceduto alla tentazione di averne uno in tasca. “Credo sia stata un’invenzione estremamente utile per i ricercatori – spiega l’astronoma – ora è possibile portarsi in tasca un vero e proprio computer, con tutta la potenza di calcolo che una volta avevano solo quelli da tavolo“. La scienziata però ammette di non usare l’iPhone, soprattutto per motivi di tempo: “Di sicuro e’ molto comodo – spiega – ma sono già talmente oberata da mail e telefonate che mi arrivano a casa che non ho più un minuto libero. Andare a cercarmene altre mi sembra troppo“.

Parole toccanti anche dal mondo della politica. Quelle di Gasparri pubblicate sulla sua pagina di facebook, forse, sono le più commoventi: “Jobs ha cambiato la nostra vita. In un mondo sempre più difficile, lui l’ha resa piu’ facile. Ha cambiato il nostro modo di comunicare, di ascoltare, di vivere la musica, l’amicizia, la rete. E’ stato un Leonardo del nostro tempo. Ha saputo guardare oltre e ora fa parte per sempre della storia del pianeta e della nostra vita quotidiana, che senza di lui sarebbe diversa da com’è“.

Ecco le tappe principali della vita di Jobs:

24 febbraio 1955: Steven Paul Jobs nasce il California. Cresce in una zona che anni piu” tardi si chiamera’ Silicon Valley.
1974: lavora come tecnico alla fabrica di videogames Atari, qui comincia a risparmiare soldi per fare un viaggio in India che contribuira” alla sua ispirazione spirituale.
1 aprile 1976: Jobs e Steve Wozniak fondano la Apple Computer, dopo aver messo a punto il progetto del primo computer nel garage della casa di Steve. Assieme creano Apple I.
24 gennaio 1984: Apple lancia Macintosh, una macchina con una tastiera, tutto in uno, riconosciuto come il prodotto che rivoluziona l’industria dei personal computer.
Settembre 1985: Jobs lascia Apple, dopo una lunga disputa con gli altri dirigenti dell’azienda.
1986: Jobs crea una nuova azienda che si chiama NeXT, Inc. e compra gli studi di animazione del creatore di Guerre Stellari, il regista George Lucas. Nasce Pixar, che crea alcune delle piu” famose pellicole d’animazione, totalmente prodotte al computer, come Toy Story, A Bug’s Life, Monsters Inc., y Finding Nemo (Alla ricerca di Nemo).
1997: NeXT ha problemi finanziari e viene comprata da Apple, che navigava anche lei in cattive acque. Jobs rientra a casa madre come amministratore delegato.
1998: sotto la sua direzione Apple lancia l’iMac. Ottobre 2001: Apple crea l’ iPod, promuovendo l’idea delle ”1.000 canzoni nella tua tasca”.
28 aprile 2003: Apple lancia il negozio di musica on-line ‘iTunes Music Store’, che vende 200.000 canzoni per 99 centesimi l’una.
Agosto 2004: a Jobs viene diagnosticato un cancro al pancreas e si opera. Dicembre 2004: Le vendite di iPod raggiungono i 10 milioni di pezzi. Il numero di canzoni scaricate su iTunes supera i 200 milioni.
Ottobre 2005: Apple presenta il nuevo iPod, iTunes vende 1 milione di video in meno di tre settimane.
Gennaio 2007
: Apple presenta l’ iPhone.
Settembre 2007
: Apple presenta l’ iPod Touch.
Giugno 2008: Apple introduce un aggiornamento del iPhone, capace di usare applicazione dei programmi, le apps, disegnati per altri computer crando una nuova industria.
Giugno 2008: Apple crea l’ App Store. Il nuovo iPhone 3G esce in vendita con 10 milioni di apps scaricate nel primi 10 giorni in cui era in commercio.
Febbraio 2009: Jobs chiede un periodo di pausa di sei mesi e si sottopone a un trapianto di fegato.
Gennaio 2010: Apple lancia il primo computer tablet con schermo tattile, l’ iPad.
Gennaio 2011: Jobs si prende altri sei mesi ma annuncia che rimarra’ coinvolto nelle decisioni del gruppo.
Marzo 2011: Jobs si presenta al lancio del iPad 2. Le azioni di Apple salgono del 2% nei minuti dopo la fine del suo discorso.
10 agosto 2011: Apple supera per qualche momento l’azienda petroliera ExxonMobil come l’azienda di maggior valore al mondo.
24 agosto 2011: Jobs emoziona il mondo annunciando il suo passo indietro dalla guida di Apple. Tim Cook prende il suo posto.
6 ottobre 2011: il mondo intero e’ sconvolto dalla notizia della sua morte. A soli 56 anni.. Obama addolorato lo ricorda cosi’: ”Il mondo ha perso un visionario”.


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