Aeroporto di Catania bloccato da cittadini che protestano per i continui allagamenti

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Per protestare contro i continui allagamenti in strade e abitazioni dopo violenti acquazzoni, gli abitanti del rione Santa Maria Goretti di Catania hanno bloccato occupato le vie della zona, rallentando così il traffico, privato e pubblico, verso l’aeroporto. La protesta è nata dopo gli allagamenti di stanotte, provocati dal violento nubifragio che ha fatto esondare il torrente Forcile. I passeggeri dei voli sono costretti a raggiungere lo scalo a piedi.
La contestazione di abitanti del villaggio Santa Maria Goretti di Catania, che bloccano le strade d’accesso all’aeroporto per protestare contro i danni provocati dal nubifragio della notte scorsa, ha avuto ripercussioni anche sul traffico aereo dello scalo Fontanarossa, con ritardi di diverse ore e rischio di cancellazione di voli. Uno dei problemi e’ il mancato arrivo di alcuni equipaggi nell’aerostazione per il blocco stradale che ha reso impossibile il decollo di alcuni voli. E’ il caso del Catania-Linate che, con 200 passeggeri a bordo, dovrà attendere per il decollo l’arrivo a Fontanarossa di un apposito equipaggio da Milano. La partenza è stimata fra 3 ore e il ritardo totale del volo sarà di circa 5 ore. Rischiano la cancellazione, invece, 2 voli per Roma i cui equipaggi non riescono a raggiungere Fontanarossa, bloccati dai manifestanti lungo la strada che conduce allo scalo. Società aeroporto di Catania ha allertato le istituzioni competenti per ristabilire l’ordine pubblico. I ritardi registrati stamani avranno ulteriori ripercussioni sui voli che rientrano su Catania per coprire altre destinazioni. Un pulmino che trasportava l’equipaggio di una compagnia aerea allo scalo di Fontanarossa, che avrebbe dato la sensazione di volere forzare il ‘blocco’, e’ stato colpito con dei pugni da alcuni dei contestatori. Nell’impatto si e’ rotto un finestrino e una scheggia ha colpito una delle hostess, ferendola in maniera non grave. Secondo gli investigatori, non c’e’ stato alcun tentativo di aggressione, e spiegano l’accaduto con momenti di tensione.

A prescindere dalle motivazioni della protesta, che potrebbero anche essere valide (anche se gli oltre 160mm caduti in meno di tre ore, stanotte, su Acitrezza e nelle zone dell’interland settentrionale di Catania, possono giustificare come un fenomeno meteo eccezionale l’accaduto), ci chiediamo se sia giusto lamentarsi dei disagi subiti, provocandone altri, molto gravi, su persone civili che non c’entrano nulla e non hanno certo alcuna eventuale responsabilità su quanto accaduto.


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