Come riporta l’agenzia di stampa ASCA, prosegue l’opera dei volontari della Croce Rossa Italiana per portare soccorso alle popolazioni colpite dall’alluvione in Liguria meridionale e in Toscana. Sono circa 100 gli uomini e le donne della Croce Rossa Italiana al lavoro da ore nelle localita’ investite dalla violenta ondata di maltempo del 25 ottobre, che ha messo in ginocchio in particolare le Cinque Terre, la Val di Vara e la Lunigiana. Monterosso, Vernazza, Borghetto Vara, Brugnato, Aulla sono le localita’ piu’ colpite dal disastro. La Croce Rossa Italiana ”e’ al momento impegnata a La Spezia, Brugnato, Borghetto Vara, Ameglia, Calice al Cornoviglio, Levanto, Pignone, Casale. A La Spezia la Croce Rossa Italiana gestisce l’accoglienza di 56 ospiti presso il Palasport con 5 volontari. A Levanto, isolata e senza acqua, sono presenti 3 volontari CRI e un’ambulanza. Brugnato e’ una dei centri piu’ colpiti dall’alluvione. Qui sono al lavoro 27 volontari e operatori Cri con 9 mezzi pesanti a supporto che gestiscono una cucina da campo allestita accanto alla Caserma dei Vigili del Fuoco e un’area di accoglienza per 100 posti letto all’interno della palestra. Oggi sono stati distribuiti oltre 250 pasti alla popolazione ai volontari presenti nell’area”. Il Comitato Cri di Pisa ”ha provveduto ad inviare in giornata anche 60 tavoli e 120 panche per la mensa. Anche a Borghetto la situazione generale e’ drammatica, essendo il paese completamente distrutto e sommerso dal fango. Sul posto sono presenti volontari Cri di base a Brugnato con un mezzo logistico e motopompe idrovore. A Pignone la piena del fiume Vara ha causato il crollo del ponte viario principale. La maggior parte della popolazione si trova in condizioni di sfollamento, sono interrotti tutti i servizi essenziali e manca acqua potabile, medicinali, viveri, abiti. Qui e’ stato allestito un punto di primo soccorso all’interno di un immobile in sicurezza. Nel paese di Casale, invaso da fango e detriti, senza acqua ne’ elettricita’, i volontari della Croce Rossa Italiana al momento possono effettuare soltanto supporto psicologico non potendo svolgere alcun tipo di servizio logistico per problemi di viabilita”’. Tra Pignone e Casale sono in azione circa 15 operatori Cri. E ancora: ”Anche ad Ameglia l’esondazione del Magra ha provocato la rottura di un ponte di fondamentale importanza per il collegamento viario. Qui 10 operatori Cri sono impegnati nella gestione di due impianti idrovori. Ad Aulla, in provincia di Massa Carrara, sono in azione 14 volontari Cri con 6 automezzi e 4 idrovore. La Croce Rossa ha poi provveduto a trasferire 30 brandine presso il centro Polifunzionale di Padivarma, una frazione del Comune di Beverino, dove sara’ allestito un punto di accoglienza. Continua su tutto il territorio l’opera delle squadre di supporto psico-sociale da parte del personale medico e infermieristico della Cri. Ambulanze e relativi equipaggi della Croce Rossa sono presenti su tutto il territorio”.
Alluvione: 100 volontari della croce rossa impegnati tra Liguria e Toscana
