Nello spezzino si continua a scavare alla ricerca dei dispersi e si continuano a spalare montagne di detriti e fango. Ma e’ una lotta contro il tempo, perche’ le previsioni atmosferiche prevedono pioggia gia’ a partire dalla giornata di mercoledi’ prossimo. Restano intanto problemi alla viabilita’ in Val di Vara e alle Cinque Terre. Vernazza resta ancora parzialmente isolata: l’acqua e’ garantita dalle autobotti della Marina Militare. Situazione analoga a Monterosso. In entrambi i paesi funzionano parzialmente i collegamenti di telefonia sia fissa che mobile, anche se arrivano rassicurazioni che saranno completamente riattivati lunedi’. In questi paesi, gli aiuti arrivano anche via mare con i mezzi della societa’ di navigazione golfo dei poeti che ha messo a disposizione i suoi mezzi, solitamente usati per trasportare turisti. Ripristinata da un paio di giorni anche la ferrovia, anche se i tempi di percorrenza sono molto lunghi perche’ nel tratto di Vernazza si viaggia su un solo binario. Tuttora isolati i Comuni di Calice al Cornoviglio, frazioni di Ferdana e Terruggiara, e Brugnato frazioni di Bozzolo e Madonna dell’Ulivo. In una nota della Prefettura della Spezia si legge che operano sul territorio 582 volontari di Protezione civile di cui 229 della Regione Liguria, 249 della Regione Piemonte, 60 dell’Associazione nazionale alpini, 18 della colonna mobile Regione Lombardia e 11 CISOM Cavaliere dell’Ordine di Malta. Hanno operato anche 15 volontari dell’ARCI e 96 della CRI Liguria.
Alluvione Liguria e Toscana, è corsa contro il tempo prima dell’arrivo di nuove piogge
