Sopralluogo in elicottero per il procuratore di Massa Carrara Aldo Giubilaro e il pm titolare dell’inchiesta sull’alluvione di Aulla Rossella Soffio. ”Dall’alto ho visto cose che non avrei voluto vedere – ha dichiarato il procuratore capo durante un’intervista ad una tv privata – ; abbiamo visto ad occhio nudo, soprattutto con riferimento all’andamento del fiume Magra, l’inopportunita’ di costruzioni che li’ non ci dovevano essere”. La procura annuncia la nomina di un collegio di esperti che a giorni iniziera’ a lavorare sui luoghi dell’alluvione per capire quali comportamenti umani potrebbero aver procurato i danni sul territorio di Aulla. Dalle consulenze verra’ stilata una perizia che servira’ alla procura per decidere se aprire o meno un registro degli indagati. Giubilaro ha infatti specificato che l’inchiesta della procura procedera’ su due piani: ”Da una parte cercheremo di capire se ci siano reponsabilita’ umane nella morte dei due cittadini di Aulla – conclude il procuratore – dall’altra se negli anni si siano verificati comportamenti da parte di amministratori pubblici che abbiano portato al disastro ambientale”.
Alluvione Liguria e Toscana, inchiesta del procuratore di Massa: “quelle case non dovevano esserci”
