Sta terminando oggi la fase fredda e nevosa a quote davvero inusuali per alcune zone del Sud e dell’Appennino per la prima decade di Ottobre, dove le piogge e il crollo termico e le prime nevicate in Montagna sono state davvero eccezionali per il periodo soprattutto per la prima decade di questo mese, dove da molti anni non si verificavano.
Ma terminata questa fase molto fredda l’anticiclone non avrà la forza per garantire giornate assolate in tutta Italia, proprio perchè, sbilanciato ad Ovest, lascerà il suo fianco orientale un pò molle, dove aria fresca balcanica si farà strada verso le zone adriatiche da giovedì sera e soprattutto da venerdì, con nuova accentuazione di locale instabilità in tutte le aree dell’Adriatico per finire al basso Tirreno e Sicilia.
Poi ecco spuntare l’ipotesi più cruenta che vedrebbe la possibile nascita di una nuova fase di maltempo a ridosso dell’Isola e della Calabria jonica proprio dal 14 al 16 per la confluenza di masse d’aria orientali con quelle afro/mediterranee e possibile isolamento di una goccia fredda con perno a ridosso dei mari siculi.
La concordanza dei vari modelli almeno per ora vede instabilità sicura per tali zone e questo è già un passo avanti, ma per la formazione al suolo di un’eventuale bassa pressione con collocamento del minimo dovremo aspettare almeno altre 48 ore proprio perchè le correnti in entrata dai balcani si scontreranno nei mari ancora relativamente caldi del Sud e si potrebbero creare i presupposti per una nuova forte fase di maltempo nelle zone joniche soprattutto con forti fenomeni e nubifragi tra Sicilia e Calabria orientali.
Se fossero confermate le carte attuali infatti tra ecmwf e gfs si creerebbe una lacuna barica a ridosso del canale di Sicilia con richiamo netto di forti correnti tra levante e scirocco o tra levante e grecale che dispenserebbero forti fenomeni in codeste zone d’Italia, esaltando ancora una fase piovosa che a discapito di altre zone italiane, dove potrebbe piovere sul bagnato.
Ci aggiorneremo nei prossimi giorni sull’ormai prossima fase instabile o del tutto pertubata per alcune zone estreme del Sud. L’autunno inizia a tutti gli effetti.
