Antonio Cassano rimarrà un’altra notte notte nel Policlinico di Milano, dove e’ stato ricoverato ieri a tarda ora dopo il rientro con la squadra dalla trasferta di Roma. Sono in corso accertamenti sulle sue condizioni, si vuole stabilire la causa dell’improvviso malessere che l’ha colto non appena sceso dall’aereo nello scalo di Milano Malpensa. Malessere che ha spinto il medico sociale del Milan, dottor Tavana, a disporre l’immediato ricovero di Cassano al Policlinico anziche’ – come avrebbe voluto il giocatore barese – consentirne il ritorno a casa. La societa’ rossonera ha diramato uno stringatissimo comunicato dove si limita a riferire del malessere avvertito dal giocatore all’arrivo a Milano e del conseguente ricovero “per accertamenti“. Nulla di piu’. Voci non confermate dicono che Cassano ha mostrato difficolta’ nella parola e nei movimenti, in un primo momento attribuibili a un calo di pressione. Secondo indiscrezioni il giocatore sarebbe ricoverato nel reparto di neurologia, dove verrebbe sottoposto ad accertamenti di tipo neurologico, oltre che cardiologico. Qualche sito sportivo web riporta anche parole attribuite al medico sociale, del genere “il ragazzo non sta bene e stiamo indagando“, ma anche su questo manca la conferma da parte della societa’ rossonera.
Cassano ricoverato in ospedale: sta male ma non si capisce che ha
