Che cos’e’ la biodiversita’ e a cosa serve? Ce lo spiega il Wwf che il 19 ottobre presenta l’iniziativa ‘Biodiversamente: il festival dell’Ecoscienza’, prevista al Museo civico di zoologia a Roma il 22 e il 23 ottobre. All’appuntamento i ricercatori incontreranno stampa e studenti per parlare delle scoperte e delle tecnologie, dei successi e degli obiettivi della ricerca ‘made in Italy’ sulla biodiversita’ per orientare il mondo verso un futuro sostenibile.
Insieme a loro, Gianfranco Bologna, direttore scientifico del Wwf Italia, Vincenzo Vomero, direttore dei Musei scientifici di Roma, Stefano Leoni, presidente del Wwf Italia, Claudio Manicastri, direttore del Museo di zoologia di Roma.
E ancora degli ospiti speciali: Franco Andreone (record-man delle frane) che ha rivoluzionato le conoscenze sulla biodiversita’ del Madagascar (20 passati a esplorare foreste pluviali e 110 specie di rane sconosciute alla scienza); Alberto Zilli, zoologo di Roma che legge i segni dell’evoluzione e studia le loro abitudini per capire i cambiamenti ambientali e climatici del pianeta (90 nuove specie); Fausto Barbagli, l’ornitologo fiorentino che cura una collezione di 30.000 uccelli di ogni epoca e provenienza.
Verra’ poi presentata una mappa di musei scientifici, science Center, acquari e orti botanici italiani (con collezioni bizzarre, reperti inaspettati, banche dati per la conservazione della biodiversita’, installazioni tecnologiche).