
Clima quasi invernale sulla città dello stretto dove in mattinata il termometro è sceso sotto i +12°
Anche a Messina, come in tutte le altre località dell’Italia meridionale, si è verificato il previsto tracollo termico per l’ingresso di masse d’aria fredde di lontane origini sub-polari.Sul capoluogo peloritano da stamattina è calato uno strato di aria piuttosto fredda, accompagnato da una pioggia moderata, che ha fatto scivolare la colonnina di mercurio al di sotto dei +14° +13°.
Se si considera che fino ai giorni scorsi si registravano temperature massime di oltre i +25° +26° lo shock termico si fa davvero notevole per una città di mare.In mattinata, con l’avanzare di un grosso sistema temporalesco, con varie celle convettive in azione sul basso Tirreno, il termometro è sceso persino sotto i +12° in pieno giorno.Il cielo rimane perennemmente coperto mentre inizia ad irrompere le prime frizzanti raffiche da NO (punte fino a 30 km/h) che annunciano l’imminente ingresso dell’impulso freddo anche nei bassi strati.
Ma dalla serata/notte il termometro potrebbe subire un ulteriore calo, causa l’irrompere di freddi e sostenuti venti da N-NO che entreranno dal basso Tirreno e scavalcheranno rapidamente i Peloritano, rendendo l’atmosfera particolarmente rigida e tagliente, tanto da costringere i messinesi a tirare in fretta e furia dagli armadi felpe, maglioni e giubotti.
Un assaggio di inverno in piena regola.Peccato che durerà poco meno di 24-36 ore, visto che già da mercoledi, con il ritorno dell’alta pressione oceanica sul Mediterraneo centrale, le temperature torneranno a volare sopra i +24° +25°.