L’allerta meteo che abbiamo pubblicato ieri è assolutamente confermata, anzi, se possibile è ancor più marcata, dagli aggiornamenti previsionali odierni: sull’Italia stanno arrivando piogge monsoniche che insisteranno su tutte le nostre Regioni per tre giorni, provocando precipitazioni abbondantissime che potrebbero avere risvolti alluvionali. Tutto ci fa pensare a scenari preoccupanti per molte aree, in cui potrebbero cadere fino a oltre 300mm di pioggia complessivi, cioè più del doppio rispetto al nubifragio di giovedì scorso a Roma, e fino a 200mm in meno di 12 ore. E’ confermata anche la tipica configurazione autunnale con l’anticiclone “di blocco” di cui abbiamo parlato sempre ieri, che lascerà l’Italia in balìa del maltempo per un lungo periodo, infatti dopo il peggioramento dei prossimi giorni non ci sarà tregua e ne arriverà un altro, altrettanto intenso, nel weekend.
Ma andiamo con ordine e soffermiamoci sulla situazione meteorologica attuale: osservando le mappe satellitari e delle fulminazioni che alleghiamo, possiamo notare due “groppi” temporaleschi già molto intensi nel Mediterraneo, uno sul Tirreno e un altro appena a sud del Golfo del Leone, nella Francia Mediterranea. Si tratta di temporali prefrontali rispetto al più vasto peggioramento Atlantico che sta provocando piogge torrenziali tra Irlanda, Golfo di Biscaglia e Spagna, dove nelle scorse ore sono caduti ben 115mm di pioggia a Vigo, in Galizia con punte di 150mm sulle coste Portoghesi. Quel fronte temporalesco nelle prossime ore arriverà proprio sull’Italia determinando forte maltempo.
Nella galleria con le immagini pubblichiamo le mappe Beram, gentilmente concesse da http://www.meteocenter.it/, con le previsioni delle piogge da oggi fino alla notte tra mercoledì e giovedì: in tutte le aree colorate di viola c’è il rischio di alluvioni, che nella giornata di domani, martedì 25 ottobre, potrebbero verificarsi tra Liguria e alta Toscana, poi mercoledì 26 al nord/est, tra Veneto e Friuli, e su Toscana e Lazio, infine tra mercoledì sera e giovedì al sud, tra Sicilia, Calabria e Campania.
Questo peggioramento è molto molto tosto, oltre che tipico della stagione autunnale da tutti i punti di vista.
Avremo forti correnti sciroccali al suolo mentre in quota le nubi arriveranno da ovest, quindi si potranno formare aree di convergenza molto intense al suolo, con fenomeni alimentati dai contrasti termici.
Le temperature non si abbasseranno, anzi, rispetto al freddo dei giorni scorsi (specie al centro/nord), avremo un sensibile aumento termico soprattutto nelle temperature minime, non solo per l’arrivo di masse d’aria più calde da sud, ma anche perchè il cielo non sarà più sereno e non consentirà l’inversione termica che nelle ultime due/tre notti ha comportato gelate fin in pianura nelle Regioni settentrionali.
Dopotutto siamo ancora in autunno ed è più normale avere a che fare con piogge torrenziali anzichè con il gelo invernale, per cui ci sarà tempo nei prossimi mesi.
Questo brusco peggioramento è ormai imminente e può quindi iniziare il nostro consueto NowCasting con il monitoraggio della situazione in tempo reale. Ecco le pagine per seguirlo in tempo Reale.
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Attenzione perchè dopo questo peggioramento avremo solo poche ore di tregua, nella giornata di venerdì 28 ottobre, e subito un’altra perturbazione Atlantica si porterà sul nostro Paese nel weekend, provocando nuovi temporali con piogge torrenziali dapprima sulla Sardegna, e poi sulle altre Regioni, stavolta prevalentemente al centro/sud: con questa configurazione di blocco anticiclonico sui Balcani, l’Italia potrebbe rimanere a lungo in balìa delle umide e piovose correnti occidentali e per questo motivo parliamo di piogge “monsoniche”, perchè non saranno soltanto intense, non sarà soltanto un episodio isolato, ma rischiamo di avere un lungo periodo di precipitazioni torrenziali e persistenti nelle nostre Regioni.
