La risalita di un fronte Nord africano con correnti in quota da W-SW e al suolo da E-SE potrà provocare nelle zone Joniche del nostro Paese possibili intensi rovesci anche temporaleschi tra la tarda mattinata o primo piomeriggio del sabato 22 e la domenica successiva, le prime ore pomeridiane quando si potrebbero avere fenomeni molto intensi.
Accumuli anche notevoli nelle zone esposte al passaggio del fronte e con uno shear moderato e acqua precipitabile a fondoscala nelle joniche, elemento non trascurabile per poter accumulare molti mm anche in un lasso temporale ristretto.
Così parrebbe dalle ultime carte, con arco di tempo che ci separa dall’evento ormai entrato a corto termine poco più di 72 ore e con ormai crescente possibilità di realizzamento dato che tutti i modelli concordano sulle correnti al suolo e altri indici atmosferici che depongono a favore di questo possibile impianto barico, anche se veloce ma abbastanza intenso.
Certamente ogni qual volta le correnti sono orientali umide e si ha uno shear moderato/forte con una divergenza di correnti tra suolo e quota allora le zone esposte al flusso di queste aree subiscono in questo periodo specialmente, cattive piogge che possono degenerare in eventi a carattere di nubifragio o eventualmente in alluvioni lampo.
Dunque vedremo se sarà confermato e con che dinamica quest’ennesimo colpo piovoso sempre nelle medesime zone dell’estremo Sud Italia.