Sta per concludersi Mars 500, l’esperimento dell’Agenzia spaziale europea (Esa) che simula un viaggio umano su Marte. Il prossimo 4 novembre, dopo quasi un anno e mezzo di isolamento, i sei membri dell’equipaggio usciranno dal simulatore situato alle porte della citta’ di Mosca, all’interno dell’Istituto per i Problemi Biomedici (Ibmp), per affrontare il loro virtuale ritorno sulla Terra. Dopo l’atterraggio, i sei astronauti saranno messi in quarantena per quattro giorni ed eseguiranno tutti gli accertamenti medici del caso. Incontreranno poi i giornalisti in occasione di una conferenza stampa indetta per l’8 novembre a Mosca. Mars 500 è il primo esperimento che simula una missione su Marte grazie a un abitacolo che riproduce fedelmente le condizioni che un futuro equipaggio potrebbe affrontare nel lungo viaggio verso il pianeta Rosso. Durante il periodo di isolamento, iniziato nel giugno 2010, l’equipaggio ha vissuto tutte le fasi della missione: il viaggio, l’atterraggio e addirittura le passeggiate sul suolo marziano. Gli astronauti (due europei, tre russi e un cinese) hanno cosi’ avuto la possibilita’ di affrontare ogni tipo di situazione e inconveniente, compresi la monotonia, le difficolta’ di comunicazione con la Terra e la totale mancanza di luce solare per l’assenza di finestrature nel loro simulatore. L’obiettivo principale dell’esperimento è proprio quello di testare la loro resistenza anche psicologica, visto la lunga convivenza forzata in spazi così ristretti. (ANSA)
