Nuovo peggioramento tra oggi e giovedì, le previsioni meteo dell’aeronautica militare: neve a quote molto basse!

MeteoWeb
Le precipitazioni previste per oggi pomeriggio/sera

Il servizio meteorologico dell’Aeronautica ha pubblicato poco fa un’analisi generale della situazione meteorologica, che troviamo abbastanza interessante e intendiamo riportare quasi integralmente in quanto lascia presagire che nelle prossime ore ci potrebbero essere delle notevoli sorprese previsionali.
Analizzando la situazione sinottica sullo scenario europeo, gli esperti meteo dell’Aeronautica scrivono che “la presenza dell’anticiclone delle azzorre continua a far affluire aria polare marittima sull’Europa centrale con discesa dell’isoterma di -32°C alla media troposfera con cut/off sulle estreme regioni meridionali Italiane. Sul bordo orientale della sopra menzionata configurazione anticiclonica, tra isole britanniche e Francia, si evidenzia una anomalia positiva della PV associata a forte shear del getto in rapida progressione verso il bacino centrale del Mediterraneo“.
Arrivando così ad analizzare la situazione sinottica sull’Italia, gli esperti scrivono che “il deciso forcing sulle regioni meridionali, con il sistema occluso associato, genera clusters di cumulonembi che risultano più attivi nel settore Tirrenico meridionale e sulla Puglia. Temporaneo aumento del geopotenziale sulle regioni settentrionali con correnti marcate da nord che anticipano la sopra menzionata discesa del deciso disturbo in quota“.

Le precipitazioni previste per domattina

Entrando poi nei dettagli dell’evoluzione per le prossime ore, i meteorologi del servizio meteo nazionale scrivono che “oggi durante la seconda parte della giornata arriva il nuovo impulso tra le regioni settentrionali e l’alto Tirreno. A questo impulso è associato un forcing dinamico che genera una ciclogenesi nell’area Tirrenica con precipitazioni convettive frequenti, in forma nevosa a partire da 300/500 metri tra Toscana, Lazio e Sardegna e a fine scadenza anche sulla Campania. Tra serata e notte i fenomeni raggiungeranno anche Sicilia e Calabria Tirrenica dove le nevicate si presenteranno a quote leggermente più elevate. Il gradiente barico generato dalla rapida ciclogenesi determina, al contempo, venti di burrasca tra le due isole maggiori e il medio/basso Tirreno. Al nord il flusso si presenterà con caratteristiche decisamente foehnizzanti, specie sul settore più occidentale“.

Per domani, poi, gli esperti prevedono che “continuerà l’effetto foehn sulle regioni settentrionali, specie di nord/ovest, ma con nevicate diffuse sulle zone di confine mentre l’anomalia attiva della tropopausa che si associa al sistema frontale sulle estreme regioni meridionali risulta ancora particolarmente attiva tra basso Tirreno e aree Joniche. In tale contesto le nevicate attese tra Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata e Calabria si presenteranno tra 400 e 600 metri di quota, localmente anche più in basso. Ancora ventilazione decisamente sostenuta tra isole maggiori e regioni meridionali“.

Precipitazioni previste per domani pomeriggio/sera

Per dopodomani, giovedì 22, infine si legge nell’analisi che “in mattinata ci sarannoancora fenomeni sulla Sicilia Tirrenica e sulle aree del medio e basso Adriatico per effetti stau, ma in rapido miglioramento mentre l’espansione dell’anticiclone Atlantico verso ovest garantirà condizioni decisamente staiblial nord e nelle Regioni di ponente“.

Alcuni particolari di quest’analisi sono abbastanza sorprendenti. Rispetto alle nostre previsioni pubblicate in mattinata, la quota neve prevista dal servizio meteo dell’Aeronautica è molto molto più bassa; se nevicherà davvero alle quote previste dai meteorologi del centro meteo nazionale, già stasera la Sardegna e domani il sud saranno davvero sommersi di neve fin dalle basse quote, perchè le precipitazioni saranno abbondanti. Evidentemente i meteorologi del servizio meteorologico dell’aeronautica interpretano i modelli considerando non solo le mappe termiche che evidenziano il richiamo più tiepido al suolo, prefrontale al passaggio del vortice depressionario, ma anche la situazione barica con una falla profonda e con precipitazioni molto intense durante le quali si riverseranno masse d’aria molto fredde dalle alte quote ai bassi strati, com’è tipico dell’aria fredda polare marittima. La “mano” del meteorologo è intuibile anche osservando le mappe di previsione delle precipitazioni del COSMO-ME, che non vede poi tutto questo maltempo nelle Regioni Tirreniche, ma si sa che i modelli hanno delle pecche legate all’orografia del territorio, alla termoconvezione dell’aria e a mille altri fattori per cui ancora oggi risulta indispensabile la figura del meteorologo nell’analisi dei modelli.
Vedremo nelle prossime ore come andrà, il nowcasting stavolta sarà più appassionante che mai.

Per monitorare in tempo reale l’evoluzione meteorologica vi consigliamo le nostre pagine del nowcasting: satelliti, situazione, fulminazioni, radar e webcam. Inviateci foto, video e segnalazioni all’indirizzo di posta info@meteoweb.it.

Condividi