Con l’arrivo della primavera, sono migliaia le specie che si possono osservare nei tanti angoli di natura protetta d’Italia.
Ecco una mini-mappa della Lipu con alcune delle aree migliori dove fare birdwatching a marzo, aprile e maggio:
RISERVA ALUDE BRABBIA: e’ una delle paludi piu’ importanti del Nord Italia, un importante luogo di sosta per oltre 200 specie di uccelli migratori. Oltre ad essere il regno della moretta tabaccata, si possono osservare anche alzavole e marzaiole dai capanni, mentre airone rosso e tarabusino si trovano nel canneto. In primavera la palude ospita viaggiatori come il falco di palude, il falco pecchiaiolo e qualche volta anche biancone e nibbio reale. Il centro visite Lipu della riserva si trova a Inarzo, in provincia di Varese. Dall’autostrada A8 uscire a Buguggiate-Azzate e seguire per Bodio Lomnago e Inarco.
PARCO DELTA DEL PO: a Nord della citta’ di Ravenna e’ possibile ammirare lagune salmastre, boschi inondati e paludi dal grande valore naturalistico. A Punte Alberete-Valle Mandriole si possono osservare, oltre ad airone rosso, anche la sgarza ciuffetto e la nitticora, ma anche specie di uccelli acquatici come la spatola, il mignattaio, il marangone minore e la moretta tabaccata. Le pialasse e le saline di Cervia ospitano uccelli che si nutrono di insetti presenti nel limo (limicoli), come avocetta, cavaliere d’Italia, combattente. Nella Pineta di San Vitale si osservano picchio rosso maggiore, rapaci notturni e migratori come lui’ grosso, balia nera, rigogolo, pettirosso, capinera e tordo bottaccio. Ravenna e’ servita dall’autostrada A14. Dal capoluogo i siti a nord sono raggiungibili prendendo la SS309 Romea, mentre per la salina di Cervia si percorre la SS16 Adriatica.
RISERVA CHIARONE-MASSACIUCCOLI: gestita dalla Lipu a Massaciuccoli, si estende per 47 ettari all’interno del Parco regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli e comprende la maggior parte degli ambienti piu’ caratteristici del bacino lacustre. E’ un sito primaverile di grande importanza ornitologica, per la presenza gia’ a marzo di varie specie di anatre dirette in nord Europa, quali alzavola, mestolone, marzaiola, insieme a ‘limicoli’ quali pettegola, piro piro boschereccio, combattente e cavaliere d’Italia. Significativa in questo sito la presenza di tutte le specie di mignattino. Dall’autostrada A12 Genova-Livorno uscire a Pisa Nord. Appena immessi sull’Aurelia, dopo 10 metri, girare subito a destra in via Traversagna e percorrere circa 7 km seguendo le indicazioni stradali per Massaciuccoli e per la Riserva.
CAPO D’OTRANTO E LAGHI ALIMINI: Dai primi marzo, maschi adulti di albanella pallida e falco di palude sono solo le prime avvisaglie delle tante altre specie primaverili: albanella minore, gru, gheppio, grillaio, nibbio bruno, la rara poiana codabianca, cicogna bianca e nera. Numerosa l’avifauna acquatica ai laghi Alimini: lungo le sponde si possono osservare ‘limicoli’ come piovanello pancianera, gambecchio comune, fratino e corriere piccolo, mentre nelle pinete che lo circondano rampichino comune, fiorrancino e raramente il crociere. Capo d’Otranto si raggiunge con la SS173 in direzione di Santa Cesarea Terme, mentre i laghi Alimini si raggiungono, da Brindisi, seguendo la SS611.