Con la fine del mese di Marzo, lungo le coste meridionali dell’Asia meridionale e sull’oceano Indiano, si entra nel cosiddetto periodo di transizione dei Monsoni, con il progressivo indebolimento del Monsone di NE, che dal mese di Maggio lascerà il posto al più umido Monsone di SO che comincerà a svilupparsi a ridosso delle coste somale (Somal Jet), dove si instaureranno sostenuti venti da SO. Proprio questo è il periodo più idoneo per la formazione di depressioni e tempeste tropicali ben organizzate lungo il mar Cinese Meridionale, l’oceano Indiano settentrionale e il mar Arabico. Il modello GFS, per le prossime 24 ore, prevede la formazione di una nuova interessante depressione tropicale sul mar Cinese Meridionale, nel tratto compreso fra le coste nord-occidentali del Borneo e il Vietnam meridionale, che dovrebbe evolvere molto lentamente verso ovest, in direzione delle coste vietnamite. La bassa pressione tropicale verrà alimentata anche dall’interazione fra l’intensa ventilazione da NE, che da Taiwan si verserà sul mar Cinese Meridionale, con più umide e deboli correnti da SO che dalla penisola di Malacca risaliranno le coste occidentali dell’isola del Borneo, fino al Sabah. La convergenza fra gli opposti flussi eolici dovrebbe favorire l’innesco di una forte avvezione di vorticità che andrà a costruire l’area di bassa pressione che si strutturerà nei medi e bassi strati. Una volta generata l’area di bassa pressione centrale fungerà da pompa, cominciando ad aspirare verso l’alto tutta l’aria umida e calda preesistente sopra la superficie del mar Cinese Meridionale. Ciò agevolerà la costruzione di enormi annuvolamenti cumuliformi torreggianti che ruoteranno attorno al minimo barico centrale, apportando forti piogge e fenomeni temporaleschi particolarmente intensi. Nei prossimi giorni bisognerà tenerla sotto osservazione perché non è del tutto esclusa l’ipotesi che la depressione tropicale, acquistando enormi quantità di calore latente dal mare, possa trasformarsi in una tempesta tropicale ben più organizzata, pronta ad effettuare il “landfall” sul Vietnam meridionale, apportando piogge molto intense accompagnate da sostenuti venti da NE.