La Russia spenderà circa 2,1 milioni di dollari per creare un sistema automatico di allarme che possa evitare collisioni tra navi spaziali, satelliti e detriti orbitali. L’agenzia spaziale russa Rescosmos ha riferito che che il telescopio spaziale apposito sarà in grado di controllare trenta veicoli spaziali contemporaneamente emettendo un allrme almeno trenta ore prima che la situazione possa divenire troppo pericolosa. La decisione di costruire tale sistema di allarme arriva dopo il fallimento della missione Phobos-Grunt, la navicella spaziale che nel mese di Gennaio non è riuscita ad immettersi verso il pianeta rosso Marte a causa di propulsioni difettose, rientrando successivamente in atmosfera e schiantandosi nell’Oceano Pacifico. “L’evento più recente ha confermato la necessità di sviluppare i mezzi e le capacità di ripulire lo spazio nei pressi della Terra, al fine di evitare il pericolo causato da oggetti artificiali“, ha detto Roscosmos.