Le autorita’ serbe non escludono l’imposizione dello stato di emergenza in tutto il Paese per fronteggiare la nuova eccezionale ondata di caldo torrido che sta mettendo a dura prova la popolazione, con temperature di 40 gradi e oltre. Quello che preoccupa e’ il lungo periodo della fase di gran caldo, che imperversa in Serbia, e in buona parte dei Balcani, gia’ da alcune settimane. ”Ci stiamo preparando a un tale scenario”, ha detto all’emittente tv B92 Predrag Maric, capo del dipartimento per le situazioni di emergenza del ministero dell’interno. I giornali pubblicano oggi tra l’altro appelli a limitare l’orario di lavoro di coloro che prestano la loro opera all’aperto, come operai dell’edilizia, lavoratori sulle strade, autostrade e ferrovie. Le autorita’ rinnovano quotidianamente gli appelli e evitare di uscire nelle ore piu’ calde, fra le 11:00 e le 18:00, e a prendersi cura in particolare di malati, anziani e bambini.