L’ultima vampata Africana determinata dalla risalita dell’anticiclone SubTropicale sta per arrivare sull’Italia: nel corso della giornata di sabato 14 luglio le temperature aumenteranno rapidamente, soprattutto a partire dal pomeriggio, dapprima su Sardegna e Sicilia e poi in tutto il resto del sud. In serata la colonnina di mercurio sarà su valori roventi in tutto il mezzogiorno e sarà tutto pronto per quella che si prospetta come un’autentica notte di fuoco. Il picco del caldo, infatti, sarà proprio domenica mattina con temperature elevatissime, che determineranno delle minime davvero straordinarie, superiori ai +30°C in molte zone costiere e litoranee di Puglia, Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia, dove si potranno avere picchi di +33/+34°C! Poi, domenica 15 nel corso della giornata, continuerà a fare molto caldo anche se in serata ci sarà un primo lievissimo calo delle temperature che, comuqnue, tra mattinata e primo pomeriggio, avranno abbondantemente superato i +40°C di massima in molte località del meridione. Sarà senza ombra di dubbio la giornata più calda di quest’estate, almeno fino al momento.
Ma sarà anche l’ultimo giorno di caldo di questa fase, prima di quella che possiamo considerare un’autentica svolta. Lunedì 16, infatti, l’estate cambierà marcia. Le temperature crolleranno in tutt’Italia e inizierà una nuova settimana che sarà molto più piacevole, con valori in linea con le medie del periodo o addirittura anomalie negative. E proprio lunedì mattina al nord Italia ci saranno delle temperature minime molto molto fresche, diffusamente inferiori rispetto ai +15°C e localmente fino a +12/+13°C. Nei fondovalle alpini, anche in città come Aosta, Sondrio, Trento e Bolzano, non sono da escludere picchi di +10°C. E poi le massime, anche in pianura Padana, faranno fatica a salire oltre i +25/+26°C. Insomma, un pò come in primavera!
Al centro/sud le temperature crolleranno di oltre 10°C rispetto a domenica, complice un forte vento di maestrale che spazzerà via l’opprimente calura Africana presente da ormai troppo tempo…