L’incendio che ha devastato ieri l’area al confine tra Francia e Spagna e’ sotto controllo dal lato francese. Lo ha affermato il prefetto della regione dei Pirenei Orientali, Rene’ Bidal, citato dai media transalpini. Dalle 7 di questa mattina, ha spiegato, dei velivoli hanno riversato del liquido ritardante sul versante francese, per evitare nuovi principi di incendio e circoscrivere definitivamente il perimetro delle fiamme. Cosi’, il rogo e’ stato messo sotto controllo nel suo fronte nordest, dove ora ”non c’e’ piu’ evoluzione, siamo in una fase di sorveglianza”. L’intervento ha permesso anche la riapertura in entrambi i sensi di marcia dell’autostrada Barcellona-Perpignan, che era stata chiusa nel primo pomeriggio di ieri; resta invece chiuso il tratto a cavallo della frontiera della strada dipartimentale D900, che attraversa la zona piu’ gravemente colpita. Il maggiore pericolo, ha precisato ancora Bidal, si trova ora a circa 30 chilometri a sud della frontiera francese, dove le fiamme restano attive, nonostante il vento sia calato permettendo l’intervento dei canadair. La situazione, ha pero’ aggiunto, potrebbe rapidamente mutare se ci fosse ”un cambiamento di direzione del vento maledetto”, cosa che costringe le autorita’ a una costante sorveglianza.
Emergenza incendi sui Pirenei, il punto della situazione
