Nella popolazione residente a Taranto si sono osservati ”eccessi significativi di mortalita’ per tutte le cause e per il complesso delle patologie tumorali, per singoli tumori e per importanti patologie non tumorali, quali le malattie del sistema circolatorio, del sistema respiratorio e dell’apparato digerente, prefigurando quindi un quadro di mortalita’ molto critico”. Lo scrive il gip Patrizia Todisco nel provvedimento di arresto. ”Gli incrementi della mortalita’ osservata, rispetto a quella attesa, interessano in modo rilevante – argomenta il giudice – anche la popolazione femminile, oltre a quella maschile. Nello studio di aggiornamento, come evidenziato gia’ nell’analisi sul periodo 1995-2002, la mortalita’ per tutte le cause nel primo anno di vita e per alcune condizioni morbose perinatali risulta significativamente in eccesso”. ”Nel primo periodo (1995-2002), caratterizzato da un numero doppio di anni di osservazione (8 rispetto a 4) risulta inoltre significativamente in eccesso – scrive ancora – la mortalita’ per tutti i tumori in eta’ pediatrica (0-14 anni)”. ”Il profilo di mortalita’ della popolazione residente nel sito di Taranto – conclude – mostra, anche negli anni piu’ recenti, incrementi di rischio di mortalita’ per un complesso quadro di patologie non esclusivamente riferibili ad esposizioni di origine professionale, in quanto caratterizzanti, oltre la popolazione adulta maschile, anche le donne ed i bambini”.
Intanto i sindacati Fim, Fiom e Uilm hanno proclamato uno sciopero ad oltranza all’Ilva di Taranto. Restano i presidi all’esterno dello stabilimento e il blocco del ponte girevole. E’ ancora in corso la riunione azienda-sindacati in fabbrica. Intanto per domani alle 7 e’ stata indetta una assemblea dei lavoratori all’interno dello stabilimento.