Sono ancora migliaia le persone senza luce e acqua potabile, in seguito all’inondazione che nella notte tra domenica e lunedi’ ha colpito la regione di Kasnodar, nella Russia meridionale. Il bilancio delle vittime, secondo l’agenzia d’informazione russa Interfax, e’ salito a 172, ma si cercano ancora altri dispersi. Dure le critiche alle autorita’ da parte dei media, che parlano di totale negligenza. Il giornale Nesavisimaya Gaseta ha definito “caotico” il modo in cui il governo ha gestito i soccorsi, mentre il Kommersant di Mosca ha affermato che la Protezione Civile non era sufficientemente preparata per affrontare una simile situazione d’emergenza. Luce e acqua potrebbero essere ripristinati entro giovedi’, mentre gli aiuti economici promessi agli sfollati saranno distribuiti nei prossimi giorni. Il primo ministro, Dmitri Medvedev, ha annunciato che le persone colpite dall’inondazione, circa 30.000 secondo fonti ufficiali, riceveranno nuove abitazioni prima di novembre.