Monsoni a rischio a causa dell’inquinamento in Asia. Una situazione ambientale disastrosa che minaccia di ridurre alla fame gli oltre 1,5 miliardi di persone che in Asia meridionale vedono le proprie attivita’ dipendere dalle piogge estive. Adesso i livelli elevati di inquinamento mettono a rischio esaurimento la fonte primaria di acqua per le colture e la vita quotidiana, secondo una nuova ricerca promossa dal Pacific Northwest National Laboratory. I ricercatori hanno scoperto che l’inquinamento prodotto da fonti locali e remote, come motocicli, veicoli e centrali termoelettriche sta drasticamente riducendo le tradizionali precipitazioni estive monsoniche nell’Asia meridionale. Si tratta di piogge essenziali per il mantenimento dell’ecosistema autoctono e delle attivita’ agricole e di allevamento. Tale inquinamento aumenta la copertura nuvolosa che raffredda la superficie terrestre, riduce l’evaporazione e, di conseguenza, rallenta il ritmo delle bande di corrente d’aria che veicolano il clima generale. L’indagine e’ stata pubblicata sul Journal of Geophysical Research-Atmospheres.