Ammontano a 17,3 milioni di euro i fondi extra, provenienti dalla variazione di bilancio 2012, che la Regione Emilia Romagna mettera’ a disposizione delle imprese agricole e agroalimentari delle zone colpite dal sisma. Soldi che andranno ad aggiungersi al fondo gia’ stanziato per i risarcimenti alle aziende danneggiate e per il rilancio della loro attivita’ produttiva. Ad annunciarlo, durante la commissione Politiche economiche e’ stato oggi l’assessore regionale all’Agricoltura, Tiberio Rabboni. Si tratta di risorse, ha spiega l’assessore, che si sono rese disponibili grazie alla decisione del Governo “di assumersi completamente la parte di co-finanziamento che sarebbe toccata alla Regione nell’ambito del Programma regionale di sviluppo rurale”. Parte di fondi che si e’ cosi’ resa disponibile in fase di variazione di bilancio. L’intervento del governo e’ gia’ stato programmato anche per il 2013, permettendo cosi’ di aggiungere in totale altri 34,6 milioni di euro ai 100 gia’ stanziati per le imprese agricole vittime del sisma, ha ricordato infine Rabboni. La seconda variazione di bilancio piu’ significativa, che come ricorda Rabboni e’ ”a risorse invariate” al pari di tutte le altre, riguarda la promozione dei prodotti enologici e prevede 200.000 euro assegnati all’Enoteca Emilia-Romagna per andare a coprire almeno in parte il taglio (si e’ passati da 900.000 a 150.000 euro), ai finanziamenti deciso in sede di bilancio di previsione. Altre modifiche permetteranno il pagamento di 100.000 euro previsti da un accordo con il personale del Centro di incremento ippico raggiunto al momento della dismissione della struttura, e una somma analoga sara’ anche stanziata per le Comunita’ montane, a cui nel bilancio previsionale erano stati azzerati i contributi. Due assestamenti minori andranno poi a potenziare i programmi provinciali di zootecnia per la tutela delle razze autoctone, con uno stanziamento da 70.000 euro, e le divulgazioni e le pubblicazioni per le imprese, il cui costo raggiunge i 50.000 euro. Durante la seduta della commissione ha presentato l’assestamento di bilancio 2012 anche l’assessore alle Attivita’ produttive, Giancarlo Muzzarelli: grazie ad una serie di economie interne e’ stato possibile stanziare 5 milioni di euro per il bando ”Ricerca, innovazione e crescita”, portando cosi’ a 15 milioni il totale disponibile per l’iniziativa. Allo stesso modo e’ stato potenziato anche lo stanziamento per il bando ”Sostengo allo start-up di nuove imprese innovative”, che grazie ad una variazione di bilancio da 3,2 milioni euro arriva alla quota di 4.650.000 euro. Con l’ultima modifica si mette infine a disposizione dei Comuni un milione di euro per la promozione delle azioni del Piano energetico regionale. Nel dibattito sono intervenuti i consiglieri Mauro Malaguti (Pdl), che ha sollevato dubbi sui fondi per gli ex-lavoratori del Centro di incremento ippico (”dal momento che si trattava in prevalenza di lavoratori stagionali”); Giovanni Favia (M5s), per lamentare che ”ogni assessorato cambia le prassi delle procedure di variazione di bilancio, rendendone faticosa la lettura”; Stefano Cavalli (Lega), per alcune considerazioni sul futuro delle Associazioni provinciali allevatori in relazione ai programmi di zootecnia, e, infine, Damiano Zoffoli (Pd), che ha lanciato un allarme per il Centro di ricerca Marina di Cesenatico, in difficolta’ economiche tali da costringere il consiglio di amministrazione ad autoridursi lo stipendio. I due assestamenti sono stati approvati con il voto favorevole di Pd, Fds e Sel-Verdi e l’astensione di Pdl e Lega.