Continua a far caldo in Italia, soprattutto nelle Regioni centrali dove oggi abbiamo avuto +37°C a Firenze e Perugia, +36°C a Bologna, Arezzo, Viterbo, Frosinone, Grosseto, Guidonia e Ferrara. Caldo anche a Foggia, Taranto, Alghero e Treviso, con +35°C, e poi ancora a Roma, Bolzano, Brescia, Verona, Parma, Olbia e Reggio Calabria con +34°C. Invece Milano, Bergamo, Ravenna, Cagliari, Forlì e Latina hanno raggiunto i +33°C, seguite da Napoli, Pisa, Piacenza, Termoli, Pescara, Crotone, Enna, Lecce e Aviano a +32°C.
Si tratta di temperature elevate ma non certo eccezionali. Quello che invece sembra essere eccezionale, in termini di caldo, è ciò che si prospetta per i prossimi giorni, considerando anche l’andamento del primo bimestre estivo caratterizzato da un’incredibile costanza di caldo, soprattutto dal 15 giugno in poi, eccezion fatta per quei 4 giorni freschi e perturbati all’inizio della terza decade di giugno.
Ma agosto, come abbiamo già scritto ieri, potrebbe diventare addirittura il mese più caldo in assoluto di quest’estate comunque caldissima, pur non paragonabile a quella da record del 2003 e pur senza picchi eccezionali, ma con una notevole costanza delle temperature elevate. Lo sono anche in questi giorni in cui si superano i +35°C con estrema facilità in molte località.
Nei prossimi giorni le temperature tenderanno ad aumentare in continuazione, già da domani, venerdì 3 agosto, e poi nel weekend, ma la prima vera ondata di calore del mese di agosto inizierà lunedì 6 e durerà tre giorni, fino a mercoledì 8. Colpirà soprattutto il centro/sud: tra Sardegna, Sicilia, Calabria, Campania, Puglia e Basilicata si supereranno i +40°C con picchi non lontani dai +43/+44°C in molte zone interne. Farà invece molto più fresco sull’arco Alpino dove ci saranno anche fenomeni temporaleschi, mentre in pianura Padana il clima sarà estivo ma senza eccessi di calore: l’anticiclone SubTropicale spingerà masse d’aria caldissime provenienti dal nord Africa verso l’Italia centro/meridionale e l’Europa orientale, sui Balcani. In Italia il limite del caldo sarà sull’appennino Tosco/Emiliano.
E’ inoltre confermata, a medio/lungo termine, l’evoluzione sempre caratterizzata dal caldo SubTropicale con una nuova intensa vampata di calore subito dopo il 10, fino a Ferragosto anche se ancora mancano due settimane ed è difficile chiarire le previsioni su cui comunque torneremo ampiamente nei prossimi aggiornamenti. Continuate a seguirci.
