Squali nei nostri mari: gli avvistamenti recenti

MeteoWeb
Lo squalo bianco

Che uno squalo si avvicini a pochi metri dalla spiaggia è sicuramente raro, ma non lo è altrettanto che vengano avvistati al largo delle coste italiane. Il tre Luglio scorso, ad esempio, uno squalo di circa 2 metri venne avvistato al largo di Santa Tecla, frazione di Acireale, nel catanese, da alcuni ragazzi a bordo di una piccola imbarcazione che aveva gettato l’ancora a un miglio circa dalla costa. Nello stesso mese del 2011 uno squalo bianco venne avvistato a largo dell’Isola di Capraia, in Toscana. Lo squalo venne notato da un gruppo di biologi del museo fiorentino della Specola che stava studiando delle tartarughe marine nell’area protetta della zona a sei miglia dalla costa, cioè circa a metà strada del tratto di mare che separa Capraia dalla Corsica. Secondo gli esperti, si sarebbe trattato di un esemplare giovane, sui 4 anni, e femmina. Nel Settembre 2010 fu la volta di uno squalo bianco avvistato nel Canale di Sicilia. Si trattava di un cucciolo femmina della temibile specie di predatore dei mari, che aveva meno di due mesi e misurava 1,6 metri di lunghezza. Il ritrovamento, annunciato dall’Istituto Superiore per la Ricerca e la Protezione Ambientale, avvenne a Lampedusa, dove i ricercatori dell’Ispra, impegnati a raccogliere dati sulla biodiversità marina nel Canale di Sicilia, si videro consegnare da un pescatore la piccola femmina di squalo bianco, catturata con una rete a strascico. Qualche mese prima, invece, nel febbraio dello stesso anno, uno squalo elefante di circa 8 metri di lunghezza venne avvistato dal personale del Parco Nazionale dell’arcipelago di La Maddalena nei pressi di Barrettini, mentre altri due esemplari della stessa specie vennero individuati al largo di Tavolara dalla Guardia Costiera.

 

Condividi