Uragano Isaac: a New Orleans torna a splendere il sole, ma la Louisiana è allagata

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Declassato ieri sera a depressione tropicale, Isaac prosegue il suo cammino in Arkansas, mentre i residenti degli Stati costieri – in molti ancora senza elettricità – contano i danni. In giornata, Isaac dovrebbe poi raggiungere, indebolito, il sud del Missouri, dopo aver sfogato la sua potenza sugli Stati che si affacciano sul golfo del Messico, dove è arrivato come uragano di categoria 1. Almeno tre persone sono morte e più di 827.000 persone sono ancora senza luce in Arkansas, Alabama, Louisiana e Mississippi. Oggi, il candidato repubblicano alla Casa Bianca, Mitt Romney, sarà a New Orleans e Lafitte, in Louisiana, per accertarsi dei danni lasciati da Isaac, passato nella zona devastata da Katrina sette anni fa. Allora, a morire furono 1.800 persone. “E’ incredibile. Un dejà vu” ha detto Billy Nungesser, presidente della parrocchia (l’equivalente di una contea) di Plaquemines, in Louisiana, dopo aver ispezionato Ironton, un paese sconvolto dalle inondazioni. “C’è più acqua di quando passò Katrina” ha aggiunto. Nella parrocchia di Tangipahoa, le autorità hanno obbligato ieri gli abitanti lungo l’omonimo fiume ( tra i 50.000 e i 60.000) ad abbandonare le proprie case per precauzione, visto il timore che la diga potesse cedere.

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