In Campania è allerta per la nuova ondata di maltempo prevista a partire da questo pomeriggio su tutto il territorio regionale. E’ attesa, infatti, un’intensa perturbazione con piogge diffuse e temporali anche di forte intensità. La Protezione civile regionale, dopo aver acquisito le elaborazioni meteo del Centro funzionale, ha allertato tutte le strutture tecniche competenti, a cominciare dall’Agenzia regionale di Difesa del suolo (Arcadis) per fronteggiare le eventuali necessità. L’assessore regionale alla Protezione civile Edoardo Cosenza, ha spiegato che la condizione di “maltempo marcato” sarà caratterizzato da “forti temporali, raffiche di vento e rinforzo del moto ondoso”. “La fase più acuta delle precipitazioni – ha aggiunto Cosenza – è prevista tra la serata e la nottata, mentre da domani mattina si attende un graduale miglioramento delle condizioni meteo”. Il Centro funzionale ha emesso un avviso di avverse condizioni meteo e un conseguente stato di allerta per le criticità in ordine a fenomeni di dissesto idrogeologico e alluvionali a partire dalle ore 14 di oggi e per le successive 24 ore. In previsione della notevole intensità della perturbazione, la Sala operativa della Protezione civile, attiva 24 ore su 24, ha raccomandato il monitoraggio del territorio e, in particolare, delle zone più esposte ai rischi naturali connessi. In previsione delle avverse condizioni meteo, ieri si è svolto a Napoli presso Palazzo San Giacomo, un vertice convocato dal sindaco Luigi de Magistris. Nel corso della riunione sono state esaminate le iniziative da assumere in questi due giorni di allerta. Prevista la chiusura di alcuni sottopassi in diverse zone della città: via Claudio, via Mastellone, Cupa vicinale San Severino. Corso Malta, Centro direzionale e Chiaiano viale dei Ciliegi saranno presidiati dalla polizia locale per l’eventuale interdizione al traffico in caso di emergenza. Per quanto riguarda le zone più esposte al rischio allagamenti saranno istallate stazioni mobili con idrovore in grado di intervenire al minimo bisogno. Nelle Municipalità San Lorenzo, Vicaria, Poggioreale, zona industriale, Barra, Ponticelli e San Giovanni a Teduccio saranno assegnate due stazioni mobili per espurghi e disostruzioni. Il servizio di Protezione civile attiverà, inoltre, il monitoraggio di aree a potenziale rischio frana. Per il pronto intervento ci saranno pale meccaniche per l´eliminazione di eventuali colate di fango. La metropolitana di Napoli Linea 1 e Linea 6, con idrovore, provvederà a garantire la sicurezza dei cantieri e dell´esercizio; mentre Ferrovie dello Stato è stata invitata alla manutenzione delle proprie reti di sicurezza per evitare il ripetersi dell´inondazione della stazione Garibaldi. Il Tavolo è stato riconvocato alle 14 di oggi per un aggiornamento e per programmare ulteriori riunioni di coordinamento. Il peggioramento delle condizioni meteo hanno portato anche Domenico Giorgiano, sindaco di San Giorgio a Cremano, grosso comune alle porte di Napoli, ad adottare una serie di provvedimenti tra cui il divieto dei rientri pomeridiani in tutte le scuole e l’interdizione di alcune strade. Off limits anche per i parchi cittadini e l’uscita autostradale San Giorgio a Cremano Centro su via Granturco. Vietato anche il conferimento di rifiuti fino alla fine dell´emergenza.
