Il petrolio sara’ prodotto dalle isole Falkland per la prima volta nel 2017 secondo la Rockhopper, societa’ di esplorazione e perforazione nel sud dell’oceano Atlantico. Annunciando il completamento di un contratto di 600 milioni di sterline con la Premier Oil, la Rockhopper ha detto, secondo quanto riporta il Guardian, di essere “sulla buona strada per pompare petrolio dall’area di Sea Lion entro il terzo trimestre del 2017” e che sta lavorando con il suo partner piu’ grande per sviluppare altre prospettive energetiche da promuovere nella zona delle Falkland. Rockhopper ha trovato il petrolio nel bacino settentrionale delle Falkland nel 2010 e all’inizio di quest’anno ha deciso di dare il sessanta per cento delle sue future e attuali aree di competenza alla Premier Oil in cambio del finanziamento necessario per poter estrarre il petrolio. Rockhopper ricevera’ 145 milioni di sterline in anticipo dalla Premier. Il Sea Lion field, stando alle stime, contiene circa 300 milioni di barili di petrolio con un valore superiore a 30 miliardi di dollari statunitensi correnti. Sam Moody, chief executive di Rockhopper, ha dichiarato: “Con il completamento di questa operazione di trasformazione, Rockhopper ha raggiunto il finanziamento necessario per iniziare a lavorare sul petrolio dal 2017”.