Domenica 14 Ottobre al via La Settimana del Pianeta Terra in tutta Italia , organizzata dalla Federazione Italiana di Scienze della Terra . Ben 142 eventi in 90 città italiane. Si inizierà Domenica 14 Ottobre . In Sicilia si entrerà nel ventre dell’Etna , in Campania andremo alla scoperta dei vulcani con escursioni sui Campi Flegrei mentre sul Vesuvio si vedrà l’inedito filmato dei fratelli Lumière , in Emilia – Romagna andremo nei centri storici colpiti dal terremoto, in Abruzzo saliremo a 2100 metri ed entreremo nel fortino costruito dal neoesercito italiano all’indomani dell’Unità d’Italia per combattere i briganti , in Valle d’Aosta , Sardegna , Umbria , scenderemo nel cuore della Terra per visitare miniere e grotte, saliremo sulle Dolomiti per unire i popoli , andremo a Trento per il concorso fotografico sullo stato di salute dei ghiacciai . Tutta l’Italia sarà grande protagonista .
“Con forza vogliamo ribadire l’importanza delle Geoscienze, delle Scienze della Terra . Saremo su tutto il territorio italiano – ha affermato Rodolfo Coccioni, Vice Presidente della Federazione Italiana di Scienze della Terra – e non solo sui vulcani ma anche nelle città , fiumi, grotte, laghi , montagne, miniere . La “Settimana del Pianeta Terra”, avrà come base comune le Scienze della Terra e la loro divulgazione. Gli eventi sono aumentati passando dagli iniziali 120 agli attuali 142 in ben 90 città italiane . Abbiamo dato vita ad un programma vastissimo con Musei aperti, geoescursioni, rappresentazioni teatrali, arte . Basta andare su www.settimanaterra.org per i dettagli e scegliere l’evento .
Toccando ambiti diversi che spaziano dall’economia all’agricoltura e dalla salute alla sicurezza nei loro diversi aspetti – energia e risorse, acqua, suolo, aria, clima, infrastrutture, mobilità, difesa dai pericoli naturali, materiali innovativi, tutela dei beni naturali e culturali -, le scienze della terra influenzano stili di vita e costituiscono le fondamenta su cui costruire uno sviluppo sostenibile.
Tra gli obiettivi della Settimana del Pianeta Terra, diffondere la cultura geologica e aumentare la visibilità delle geoscienze; divulgare il patrimonio di conoscenza delle scienze della terra e mostrare la loro diretta applicabilità alla vita quotidiana; sensibilizzare le coscienze e creare consapevolezza del ruolo strategico delle scienze della terra per il futuro della società; incrementare il dialogo tra geoscienziati, politici e decisori”.
Programma Prima Giornata
Ecco in sintesi il programma della prima giornata :
In Piazza della Repubblica – Treia ore 10, la prima mostra filatelica dedicata alla geologia italiana . A Bergamo, dalle ore 10 alle ore 17 e 30, l’Open Day al Museo di Scienze Naturali per conoscere meglio e per scoprire quali sono i metodi utilizzati per la preparazione e la conservazione dei reperti ma soprattutto i visitatori avranno la possibilità di incontrare gli scienziati che nel museo lavorano quotidianamente. In Puglia , a San Marco in Lamis , nel Parco Nazionale del Gargano , dalle ore 10 alle 18 Open Day al Museo Paleontologico dei dinosauri di Borgo Celano . A Catania , ore 9 escursione nel centro storico della città di Catania. Il percorso si svolgerà a piedi e permetterà di osservare alcune morfologie vulcaniche etnee in un centro urbano e gli effetti del terremoto del 1693 su alcuni edifici storici. Visita ai canali sotterranei coperti dalla lava .
A Santo Stefano D’Aveto ( Genova), con inizio alle ore 9 passeggiata sul fondo dell’oceano visitando le rocce che originariamente costituivano la crosta di un antico oceano . A Cagliari dalle ore 10 alle 20 Visite guidate al Museo di Storia Naturale Aquilegia: all’interno di un percorso geocronologico-evolutivo si mostreranno i primi organismi comparsi sulla terra
A Smerillo ( FM), paese dell’entroterra fermano, posto su un crinale roccioso ad oltre 800 m di altitudine , dalle ore 10 alle ore 18 sarà possibile visitare le preziose collezioni di fossili, minerali e piante . I Colori della Terra al Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche dell’Università di Cagliari con escursioni per la città e nell’Iglesiente dalle ore 9 alle ore 20 . Alla torre dei Cavalieri nel centro storico di San Felice a Circeo , dalle ore 16 alle 19 e 30 mostra Homo Sapiens e Habitat,Strombus e Ciprina rinvenuti nei fondali del Circeo. Al Centro formazione ed educazione ambientale del Parco Fluviale dell’Alcantara , Castiglione di Sicilia , ore 17 le Aurore Boreali , i colori al confine tra cielo e terra .
A Francavilla di Sicilia , alle ore 9 e 30 sull’ Alcantara: il fiume che ha scolpito le lave. L’Alcantara, nella sua incessante azione erosiva operata per millenni sulle colate laviche, ha creato una serie di laghetti dalla forma rotondeggiante, conosciute nel lessico geologico come “marmitte dei giganti” che nel dialetto siciliano vengono chiamate gurne.
A Maglie ( Lecce) , ore 8 la scoperta delle Geoscienze al Museo Civico di Paleontologia e Paletnologia di Maglie Escursione geologica nel Salento, a cura del Prof. Paolo Sansò, geologo, docente di Geografia Fisica e Geomorfologia, Università del Salento.
Al Polo museale Unicam , Museo delle Scienze di Camerino , dalle ore 15 alle ore 18 mostra “A spasso con i continenti: il nostro pianeta a cento anni dalla teoria di Alfred Wegener”. L’esposizione temporanea ha lo scopo di far comprendere a tutti come funziona il nostro Pianeta, partendo dalla felice intuizione che condusse Alfred Wegener nel 1912 a formulare l’ipotesi della “Deriva dei Continenti”.
Ad Allumiere ( Roma) , Museo Civico “Adolfo Klitsche de La Grange” mostra temporanea ” Geologia e Solidarietà ” a cura dell’Ass. Geologia Senza Frontiera Onlus. A Gubbio , ore 9 e 30 una passeggiata lungo la Gola del Bottaccione, accompagnati da geologi dell’Università di Urbino, per leggere nelle rocce la storia della Terra. L’escursione partirà dal Museo Laboratorio del Bottaccione ubicato nel Monastero di S. Benedetto per proseguire lungo la strada che sale al Bottaccione.
Lungo il percorso verranno illustrati anche i punti di incontro tra l’uomo e la natura, dall’utilizzo delle risorse idriche, del bosco e delle pietre fino agli studi e alle ricerche che da oltre un secolo fanno della Gola del Bottaccione un geosito unico al mondo. Al Museo delle Scienze di Trento il concorso fotografico : “I ghiacciai di una volta”.
Alle ore 15 al Museo Museo Civico di Storia Naturale “G. Doria”, 9 Genova, appuntamento soprattutto per i bambini . Dopo l’attività di laboratorio i bambini saranno coinvolti in una mini-caccia al tesoro nella sala di mineralogia, per scoprire in modo divertente e giocoso la ricca collezione del Museo e cogliere alcuni esempi di utilità pratica dei minerali.
Alle ore 17 a Mondaino (RN) conferenza a cura di Monica Barogi alla Rocca Malatestiana, Sala del Durantino, sull’ambiente della Pianura Padana durante il periodo del grande freddo. Il relatore presenterà l’argomento sottolineando la vita dell’uomo e degli animali in quel particolare contesto ambientale e climatico. Alle 15 e 30 in piazzale Maggiore a Mondaino si proporrà un’attività di scavo simulato attraverso la quale i partecipanti potranno effettuare tutte le attività che caratterizzano il lavoro dell’archeologo: dallo scavo alla classificazione dei reperti.
A San Lazzaro di Savena (BO), alle ore 16 . Preistoria e fossili del nostro pianeta con visita al Museo, per ammirare le sale espositive e delle meravigliose ricostruzioni di dinosauri a grandezza naturale. Dopo questo percorso seguirà il laboratorio sui fossili in aula didattica, dove il pubblico di ogni età avrà l’occasione di realizzare dei calchi e di sviluppare il concetto e la lettura delle fonti naturali appartenenti ad un lontano passato. Le riproduzioni dei fossili, create nel corso del laboratorio, rimarranno alle famiglie.