Questo debole puntino luminoso potrebbe divenire una delle più brillanti comete degli ultimi tempi, anche se non vi è ancora la certezza che questo accada. Come già riferito in questo articolo, la cometa C/2012 S1 (ISON), si trova attualmente tra le orbite di Giove e Saturno, e si sta dirigendo verso un incontro molto ravvicinato con il Sole che avverrà il prossimo anno. L’oggetto potrebbe sviluppare una coda spettacolare e sfidare addirittura la luminosità della Luna verso la fine del 2013. La roccia spaziale è attualmente molto debole, di magnitudine 18, appena visibile nell’immagine qui sopra. Scoperta poco più di una settimana fa, da Vitali Nevski (Bielorussia) e da Artyom Novichonok (Russia), è attualmente in rotta verso il Sole, e nel prossimo mese di Ottobre 2013 passerà molto vicino al pianeta Marte e si renderà eventualmente visibile ai rover e ai veicoli spaziali in orbita attorno al pianeta rosso. Sembra sulla buona strada per raggiungere lo stato di cometa radente, dal momento che transiterà all’interno di un diametro solare dalla superficie della nostra stella nel mese di Novembre 2013. Come tutte le comete radenti, potrebbe subire gravi danni a causa delle elevatissime temperature presenti accanto alla nostra stella, e qualunque cosa sopravviverà dell’oggetto, transiterà molto vicino alla Terra nel Dicembre 2013. Gli astronomi di tutto il mondo stanno monitorando questa palla di neve sporca con grande attenzione per capire meglio la sua natura e come potrebbe evolvere nel corso dei prossimi 15 mesi.