Si va sempre più assottigliando il tempo che ci separa dalla fase variabile a tratti in stabile che sta governando la scena in questi ultimi giorni, dove, escludendo qualche caso localizzato di fenomeni estremi come avvenuto in toscana con picchi di oltre 150 mm, il resto della Penisola gode ancora di un Autunno che rimane ancora “mascherato”.
Ma ormai la stagione è prossima alla svolta e nei prossimi giorni ci penserà un abbassamento del flusso oceanico a pilotare una discesa nord/atlantica da nord/ovest in direzione Mediterraneo centro-occidentale.
Sarà poi un anticiclone di blocco balcanico a completare l’opera, con possibile pericoloso blocco delle piogge che da ovest ingloberanno la Penisola tra il 15 e 17 Ottobre, fase che al momento sembra propizia per la nascita di un forte ciclone italico con contributo africano.
Infatti la nascita di tale figura depressionaria sarà causata anche dal pescaggio di una corrente a Getto dall’entroterra africano che prenderà corpo non appena l’aria fresca nord/atlantica toccherà la parte africana nel comparto marocchino per traslare poi verso la Tunisia e Canale di Sicilia da dove risalirebbe un corposo peggioramento meteo che presto tratteremo non appena i modelli garantiranno un’ottima affidabilità su tale dinamica.
Quel che è certo è l’arrivo delle piogge anche pesanti per alcune zone, dove nella cartina allegata rielaborata possiamo vedere le zone che in modo generale potranno essere soggette e fenomeni più abbondanti o locali nubifragi eventualmente, qualora l’asse di entrata della saccatura sarà confermato come i principali modelli oggi ci suggeriscono nella loro visione media.
I venti umidi in quota di libeccio e quelli al suolo di scirocco creerebbero le condizioni ideali per la nascita di insidiosi temporali marittimi di stampo pre/frontale, pericolosi prima del sopraggiungere del vero peggioramento, con condizioni che ci auguriamo non sfocino in situazioni alluvionali, come purtroppo già avvenuto in simili condizioni durante questi anni.
E il nostro timore è fondato visto il periodo dell’anno con anomalie termiche marine e soprattutto vista la dinamica del peggioramento che potrebbe essere predisposto ad elargire piogge forti e abbondanti per ore con terreni altresì secchi in molte zone dove, dalla scorsa Primavera non piove in modo abbondante con siccità in alcune zone pesante.
Quindi situazione da prender con le pinze, del resto prima o poi avremmo dovuto commentare l’altra faccia dell’Autunno, quello costellato di piogge, venti forti e mari in burrasca, dopo settimane di caldo superiore alla media e siccità che per alcune zone sta divenendo pesante.