Processo terremoto L’Aquila, esperto Usa: “sentenza peggior scenario per uno scienziato”

MeteoWeb

La sentenza del tribunale de L’Aquila e’ “il peggior scenario possibile per uno scienziato“. Lo ha detto all’AGI Michael Halpern, esperto della Union of Concerned Scientists, un’organizzazione statunitense tra le prime al mondo a commentare negativamente l’esito del processo. “Ogni nazione dovrebbe essere amichevole con la scienza, perche’ spinge l’innovazione e aiuta ad anticipare i rischi – spiega Halpern, la cui organizzazione ha definito il processo ‘come quello a Galileo’ – gli scienziati dovrebbero essere ansiosi di condividere il loro lavoro con il pubblico, soprattutto in campi come quelli dei terremoti o di altre calamita’ pubbliche. Questo processo rappresenta lo scenario peggiore per ogni scienziato che voglia condividere il proprio lavoro”. La sentenza potrebbe avere effetti anche fuori dall’Italia secondo Halpern: “Quando uno scienziato non puo’ condividere la propria esperienza per paura di un processo perdiamo tutti – sottolinea – alcuni scienziati di altri paesi si stanno gia’ chiedendo se qualcosa del genere puo’ succedere anche a loro“.

Condividi