”Anche in Italia stiamo assistendo ad una intensificazione di eventi, che non sono uragani ma determinano conseguenze importanti”. Cosi’ il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini a proposito dei cambiamenti climatici e al manifestarsi di ”eventi climatici estremi” come l’uragano Sandy. ”Negli ultimi venti anni – ha proseguito intervistato da Tgcom24 – dobbiamo purtroppo prendere atto che si stanno manifestando eventi descritti dai climatologi come conseguenze dei cambiamenti climatici. Bisogna prendere atto che dal 1980 i climatologi dicono che e’ in atto un cambiamento con l’intensificazione eventi estremi, che non erano nella memoria, nelle zone temperate anche in Italia”. Il ministro ha quindi fatto riferimento agli eventi ”dell’anno scorso e dell’anno precedente e negli anni a partire da meta’ anni Ottanta, che hanno caratteristiche inusuali rispetto a nostra tradizione climatica, eventi estremi che dimostrano la vulnerabilita’ del nostro territorio e possono provocare danni molto importanti”.