Come possiamo osservare dalla mappa delle fulminazioni a corredo dell’articolo, nelle ultime ore i temporali che hanno colpito nel corso della giornata il centro/nord si stanno iniziando a spostare anche al centro/sud, con i primi fenomeni nel Lazio e in Sardegna, dove localmente sono molto forti. Abbiamo parlato molto, infatti, dell’allerta meteo al centro/nord, in tutte le Regioni Settentrionali e in quelle Tirreniche, dove è assolutamente confermata ed è alta la preoccupazione per frane ed esondazioni. Preoccupano, ad esempio, i forti temporali che stanno colpendo lo Spezzino, ben visibili dal satellite. Anche tra Lazio e Campania pioverà tantissimo tra domani e venerdì, con piogge torrenziali e persistenti per oltre 48 ore, con accumuli superiori ai 200–250mm nelle zone più colpite. Ma non abbiamo parlato del sud, e cioè di Sardegna, Calabria e Sicilia, che saranno coinvolte nell’ondata di maltempo. La Sardegna in modo particolare risulterà tra le Regioni più colpite in assoluto, con piogge abbondanti nei suoi versanti occidentali (oltre 150–200mm nelle zone più colpite) e sarà anche la prima Regione, già da domani mattina, ad “assaporare” il crollo termico con l’arrivo dell’inverno e abbondanti nevicate sui rilievi tra domani pomeriggio e giovedì oltre i 1.200/1.300 metri di quota. In Calabria e Sicilia, invece, ci aspettiamo forti temporali prefrontali proprio nella giornata di domani nelle zone Joniche e meridionali delle due Regioni, con forti venti che soffieranno proprio dai quadranti meridionali: non sono da escludere picchi superiori ai 100–150mm. Per monitorare la situazione meteo in diretta, potete seguire le nostre news in tempo reale e le pagine del nowcasting: satelliti, situazione, fulminazioni, radar e webcam. Sulla nostra pagina di facebook trovate ulteriori aggiornamenti e potete interagire con la Redazione inviando foto, segnalazioni o qualsiasi tipo di riflessione. Se volete, scriveteci e inviateci le foto anche all’indirizzo di posta elettronica, redazione@meteoweb.it.