Ci aspettano altre ore di maltempo, con piogge, temporali e rovesci di neve fin da quote collinari, nelle estreme regioni meridionali, inclusa la Sicilia settentrionale. Come avevamo previsto nei giorni scorsi la fase clou di questa irruzione fredda, di tipo artico-marittima, entrerà di scena proprio nelle prossime ore, quando il nucleo freddo in sfondamento dal Rodano tracimerà sul basso Tirreno, originando nuova instabilità, per l’allontanamento della “Comma” in spostamento verso levante ed evoluzione in un nuovo minimo barico al suolo. Ciò contribuirà ad inasprire il “gradiente termico verticale”, agevolando lo sviluppo di annuvolamenti cumuliformi che daranno la stura a nuovi rovesci e temporali che interesseranno principalmente la Calabria tirrenica, dove già nevica abbondantemente sin da quote collinari, e la Sicilia settentrionale, con un ulteriore abbassamento della quota neve che si attesterà fin dai 400-500 metri nella prima mattinata di domani. L’instabilità si prolungherà fino al primo pomeriggio di domani, andandosi ad attenuare progressivamente dalla serata successiva, con l’avanzata da ovest di ampie zone di cielo sereno su Sicilia e Calabria.