Previsioni Meteo: tra mercoledì 13 e domenica 17 torna il freddo con tanta neve fino a bassa quota in tutt’Italia

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    MeteoWeb

    Il clima sull’Italia rimane instabile e perturbato anche se le temperature sono aumentate e stanno vivendo una fase mite e gradevole, con picchi di oltre +20°C al centro/sud quando, come nella mattinata odierna, per qualche ora slende il sole. Ma al centro/nord, dopo le piogge dei giorni scorsi, continuerà a piovere con dei temporali anche intensi oggi pomeriggio, che in serata si estenderanno anche al centro/sud, senza fenomeni estremi ma comunque con piogge sparse anche su Campania e Sicilia. Domani, domenica 10 marzo, pioverà ancora in modo intenso nelle Regioni tirreniche, Toscana, Lazio e Campania, e al nord/est.
    La neve cadrà solo in montagna, oltre i 1.400/1.600 metri, ma le condizioni meteorologiche rimarranno instabili, così come lunedì 11 quando un nuovo fronte perturbato attraverserà l’Italia da ovest verso est determinando piogge sparse e qualche temporale. Instabilità anche martedì 12 con temporali tra Corsica e Sardegna e piogge sparse soprattutto al nord/est e nelle Regioni centrali tirreniche, soprattutto Lazio e Campania. Fino a quel momento le temperature rimarranno pressoché stazionarie, con nevicate solo in montagna, ma una nuova poderosa irruzione d’aria fredda avanzerà da nord/est verso l’Europa centro/occidentale riportando freddo e neve dapprima su Inghilterra, Francia e Spagna (altre grandi nevicate interesseranno i Pirenei), e poi anche sull’Italia a partire dal pomeriggio si mercoledì 13 marzo, quando avremo forti temporali in tutto il centro/sud e soprattutto su Lazio, Campania, Calabria e Sicilia, per via dei forti contrasti termici dovuti all’aria fredda in arrivo su un territorio ormai riscaldato da una settimana di clima incerto ma tiepido.
    Giovedì 14 le temperature crolleranno di diversi gradi in tutt’Italia e inizierà un nuovo periodo molto freddo che durerà almeno per tutta la seconda parte della prossima settimana; il tempo sarà incerto in tutt’Italia con abbondanti nevicate fino a bassa quota sia al nord che al centro/sud, dove venerdì 15 la neve imbiancherà gli Appennini sin dalle basse colline. Sabato 16 il maltempo si concentrerà all’estremo sud, tra Calabria e Sicilia, con nevicate a quote molto basse, a partire dai 400500 metri di quota, poi domenica 17 continuerà a far freddo ma le condizioni meteo dovrebbero essere in miglioramento. E’ ancora presto per poter tracciare una tendenza precisa, ma l’affondo freddo dovrebbe invadere l’Italia dalla Valle del Rodano dando vita a una ciclogenesi Mediterranea sul Tirreno e alimentando così forte maltempo in tutto il centro/sud, che sarà più colpito dal maltempo rispetto al nord. Le temperature più basse si registreranno al nord/est, ma ancora una volta non sarà il grande gelo a caratterizzare quest’irruzione, con aria sì fredda ma senza eccessi. Per l’ennesima volta, sulla falsariga di un’evidente tendenza stagionale, la caratteristica principale di questa ondata di freddo sarà il maltempo, diffuso e intenso. E, quindi, la neve che cadrà abbondante sin dalle basse quote, ancora una volta, dopo una stagione già eccezionale per gli accumuli nivometrici un po in tutte le Regioni d’Italia.

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