Nei giorni scorsi l’oceano Atlantico è stato occupato da una gigante tempesta provocata dall’incontro di diversi sistemi di bassa pressione che hanno determinato un vortice depressionario di dimensioni eccezionali, con venti fino a 120km/h e onde alte 12 metri in mare aperto. I meteorologi canadesi, statunitensi e iberici hanno concentrato per giorni le loro attenzioni su questo ciclone che proprio oggi sta colpendo Spagna e Portogallo, e che domani arriverà sull’Italia. Particolarmente coreografiche le immagini satellitari con la tempesta che si presenta come una “virgola” di grandi dimensioni la cui coda si estende fin nel mar dei Caraibi, e che va dal Canada orientale fino alla Spagna e alla Groenlandia.
Proprio in questo giorno di Pasqua, la tempesta è arrivata su Spagna e Portogallo dove sono in atto piogge intense, soprattutto nelle zone sud/occidentali della penisola Iberica. E’ una Pasqua di sole, infatti, a Barcellona e La Coruna ma piove a Lisbona, Gibilterra e Madrid. Nel pomeriggio/sera il maltempo si estenderà su tutta la Spagna per poi portarsi, domani, anche nel sud della Francia e sull’Italia, dapprima in Sardegna e poi, tra domani sera e martedì mattina, anche su tutto il resto del Paese. Tuttavia una volta nel Mediterraneo questa tempesta si indebolirà notevolmente rispetto all’entità che ha assunto sulle calde acque oceaniche.
Quella tempesta così gigante che occupa tutto l’oceano Atlantico e che domani arriverà in Italia..
