Il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, ha inviato al ministro dell’Economia, Vittorio Grilli, la richiesta di autorizzare un finanziamento straordinario, in deroga al Patto di stabilita’ Ue, per la regione Emilia Romagna per mettere in sicurezza i territori colpiti da dissesto idrogeologico causato delle forti piogge delle ultime settimane. Lo comunica in una nota il ministero dell’Ambiente dopo l’incontro che Clini ha avuto con l’assessore regionale dell’Emilia Romagna, Paola Gazzolo, per esaminare lo stato degli interventi per la messa in sicurezza del territorio della regione, anche in seguito agli eventi climatici eccezionali delle scorse settimane che hanno causato piene straordinarie e conseguenti numerosi e diffusi dissesti, soprattutto nei bacini dei fiumi Enza, Secchia, Panaro, Reno. Il ministro Clini e l’assessore Gazzolo hanno concordato che gli eventi eccezionali delle ultime settimane in Emilia Romagna richiedono con urgenza lo svincolo dal Patto di stabilita’ degli investimenti finalizzati alla prevenzione, al ripristino e alla messa in sicurezza del territorio; finanziamenti aggiuntivi per la sicurezza ed il ripristino delle attivita’ economiche in territori cruciali per l’economia regionale, come la ”food valley” della provincia di Parma. Il ministro ha riconosciuto l’efficacia e i risultati delle iniziative gia’ realizzate dalla regione per dare attuazione sia all’Accordo di programma del 2010 con il ministero dell’Ambiente per la mitigazione del rischio idraulico e idrogeologico, sia al Piano interregionale di emergenza per il rischio idraulico del maggio 2012. Grazie alle iniziative gia’ realizzate – illustra la nota – e’ stato possibile limitare i danni degli ultimi eventi eccezionali, e questo dato dimostra che le azioni di prevenzione hanno un effetto positivo sul piano economico ed ambientale. A questo proposito Clini ha ricordato la lettera inviata il 19 novembre 2012 alla Commissione europea, per sottolineare che ”la prevenzione dei rischi e dei danni connessi agli eventi climatici estremi rappresenta una misura infrastrutturale per la crescita sostenibile dell’Italia e, in quanto tale, deve essere compresa tra le misure in deroga al patto di stabilita”’
REGIONE EMILIA ROMAGNA, PIENA SINTONIA E COLLABORAZIONE CON CLINI – “Perfetta sintonia e collaborazione con il ministro Clini”. Con queste parole l’assessore regionale alla Difesa del suolo dell’Emilia Romagna, Paola Gazzolo, esprime apprezzamento per le dichiarazioni del ministro dell’Ambiente Corrado Clini, dopo l’incontro tenutosi ieri a Roma per fare il punto sullo stato degli interventi per la messa in sicurezza del territorio della regione anche in seguito al maltempo che nelle scorse settimane ha provocato piene straordinarie dei fiumi e numerosi dissesti. “La Regione condivide pienamente l’esatta lettura del ministero sulla gravita’ della situazione e circa l’entita’ dei danni diretti e indiretti alla comunita'” sottolinea Gazzolo, rimarcando che “serve un finanziamento straordinario in tempi rapidi per realizzare gli interventi entro l’estate, perche’ i tempi fanno la differenza e perche’ dobbiamo essere in grado di affrontare con serenita’ il prossimo autunno”. Sottolineando poi che “la sicurezza territoriale e’ anche un’importante leva per lo sviluppo economico e la crescita” Gazzolo conclude che “l’Emilia Romagna fara’ la sua parte lavorando insieme al Governo per la messa a punto di un piano nazionale di prevenzione e messa in sicurezza dell’intero territorio, fuori dal patto stabilita'”.
A RIMINI CIRCA 12 MLN DI DANNI SOLO A STRUTTURE PROVINCIALI – Anche la provincia di Rimini sta facendo i conti con i danni causati dalle piogge dei giorni scorsi. “Il quadro dei danni e’ pesante e non ancora definitivo, soprattutto in relazione alla possibile evoluzione dei dissesti nelle prossime settimane. ”Nel territorio della Provincia di Rimini sono stati quantificati, solamente per la parte relativa alle strutture provinciali, a 12 milioni di euro”. A ricordarlo sono i deputati riminesi del Pd Tiziano Arlotti e Emma Petitti che questa mattina alla Camera hanno presentato un’interrogazione al ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, per chiedere una immediata risposta alla richiesta di concessione dello stato d’emergenza per i danni causati dalle precipitazioni delle scorse settimane anche nella provincia romagnola. Si tratta di “danni che potrebbero essere ancora maggiori se non venissero eseguiti interventi di somma urgenza” hanno ricordato i parlamentari Democratici, sottolineando che dal Governo serve “una risposta pronta per mettere gli enti locali nelle condizioni di provvedere in tempi rapidi al ripristino dei danni al patrimonio pubblico”. In particolare Arlotti e Petitti sollecitano la deroga al patto di stabilita’ interno relativamente alla spesa per investimenti, per consentire interventi con oneri a valere sui fondi disponibili nei bilanci regionali, provinciali e comunali.