Nel 2012 in Italia e’ proseguita la discesa dei consumi energetici nazionali, mentre cresce la produzione da fonti rinnovabili, quasi raddoppiata rispetto a 10 anni fa. Sui dati ‘pesa’ la crisi economica e le condizioni meteorologiche, ma la riduzione dei consumi e’ anche il segno dell’introduzione di misure di efficienza energetica che hanno portato i consumi a valori inferiori a quelli del 2000. Secondo ‘Ambiente Italia 2013′, rapporto annuale di Legambiente realizzato in collaborazione con l’Istituto Ambiente Italia, presentato oggi, il petrolio resta ancora la principale fonte (37,5%), essenzialmente per gli usi come carburante. Il 35% dei consumi derivano dall’impiego di gas naturale mentre il 13,3% e’ dato dalle rinnovabili e il 9% dall’uso di carbone. Nel bilancio energetico nazionale cresce la produzione da fonti rinnovabili, quasi raddoppiata rispetto a 10 anni fa. Nella produzione elettrica nazionale, al 2012 le fonti rinnovabili valgono per il 28% della produzione e sono ancora in rapidissima crescita la produzione eolica (+34%) e quella fotovoltaica (+72%).