La perturbazione che in questi giorni interessa il bacino del Po ha portato ad un graduale innalzamento dei livelli idrometrici lungo l’intera asta del fiume. Lo rileva l’Aipo, l’Agenzia interregionale per il Po, secondo cui ”il persistere delle condizioni di maltempo nei prossimi giorni potra’ aumentare ulteriormente i livelli registrati. In alcune sezioni del tratto piemontese si potranno registrare livelli di criticita’ moderata, mentre nel tratto tra Ponte della Becca e il mare potranno verificarsi livelli di criticita’ ordinaria”. La situazione in corso e prevista, ”pur non avendo carattere di straordinarieta’, viene tenuta in costante monitoraggio”, spiega l’Aipo. ”Per effetto dell’innalzamento dei livelli si determinera’ l’allagamento delle aree piu’ prospicienti il fiume e potranno essere interessate le strutture e le attivita’ poste nelle aree golenali aperte”. La situazione del Po e del bacino in generale viene monitorata dalla Sala centrale Aipo del Servizio di piena e dagli uffici territoriali Aipo, in coordinamento con le Regioni, le Arpa e gli altri Enti competenti.
TORINO: CADUTI ALCUNI PANNELLI SOFFITTO SCUOLA MATERNA, NESSUN FERITO – Alcuni pannelli del controsoffitto si sono staccati e sono caduti in un’aula di una scuola materna in Borgo Sanpaolo a Torino. Nessuno e’ rimasto ferito. Per precauzione i bambini sono stati fatti uscire dall’edificio. Sul posto sono intervenuti la polizia municipale e i vigili del fuoco che stanno verificando le cause del cedimento che, dai primi rilievi, non sembrerebbe legato al maltempo di queste ore.
ALTO RISCHIO FRANE E PIENE – Per il persistere delle precipitazioni in Piemonte l’Arpa ha emesso un livello di Allerta 2 sul settore settentrionale della regione. Potranno verificarsi piene torrentizie e frane sui settori montani e collinari; allagamenti in pianura dovuti all’aumento dei livelli idrici dei corsi d’acqua. E’ atteso inoltre un innalzamento del livello del Po nel tratto torinese a partire dalla mattinata di domani. Il livello del Lago Maggiore e’ in crescita e, dal pomeriggio odierno, superera’ il livello di attenzione. Dopo una temporanea attenuazione delle precipitazioni nel corso del pomeriggio infatti, dalla tarda serata e’ attesa una nuova intensificazione dei fenomeni con rovesci che interesseranno dapprima il cuneese ed il torinese per poi estendersi nel corso della notte e del primo mattino di domani a tutto il Piemonte, con valori localmente forti o molto forti sui settori occidentale e settentrionale. I nuovi apporti nevosi al di sopra dei 2500 metri determinano un grado di Pericolo Valanghe Forte (grado 4) sulle Alpi Lepontine. Dal pomeriggio di domani e’ attesa una nuova temporanea tregua che proseguira’ fino alle prime ore di mercoledi’ 1 maggio quando le aree a nord del Po saranno ancora interessate da piogge intense.
CAMPI ALLAGATI, DANNI ALL’AGRICOLTURA – Continua a piovere su gran parte del Piemonte e la situazione sta creando disagi su piu’ fronti: dalle infrastrutture all’agricoltura, dalle abitazioni alla viabilita’. L’allarme arriva da Confagricoltura. ”In agricoltura – in base alle rilevazioni dei tecnici di Confagricoltura Torino – i primi danni si contano per chi ha gia’ seminato mais e soia: molti campi sono infatti allagati e occorrera’ ripetere le operazioni di semina, ma bisognera’ aspettare che il terreno si asciughi. In alcune zone, a macchia di leopardo, insieme alla pioggia e’ caduta anche la grandine, ma fortunatamente non si sono verificati danni ai vigneti”. Nel fine settimana su Verbano, Biellese e alto Canavese sono stati misurati mediamente 200 millimetri di pioggia e soltanto i temporali di sabato sera hanno fatto registrare intensita’ fino a 50 millimetri in tre ore. L’Eporediese e il Canavese sono le aree piu’ colpite della provincia di Torino: la pioggia ha allagato cantine, campi e strade. Sempre sabato il vento e i temporali hanno provocato danni anche alle abitazioni, scoperchiando alcuni tetti. Numerose le chiamate ai vigili del fuoco”. I comuni maggiormente interessati dal maltempo sono Ivrea, Banchette, Montalto Dora, Foglizzo, Aglie’ e Borgofranco. Pioggia abbondante anche nelle zone di Carmagnola e di Chivasso. A San Raffaele Cimena si segnalano frane nella parte collinare. Le previsioni annunciano ancora piogge per domani, con una situazione di instabilita’ che e’ fonte di preoccupazione: il bollettino dell’Arpa annuncia piene di torrenti con rischio frane e innalzamento del fiume Po. ”Negli ultimi tempi assistiamo durante l’anno a lunghi periodi di maltempo che minacciano non solo l’agricoltura, ma piu’ settori – sottolinea il presidente di Confagricoltura Torino Paolo Dentis – Per prevenire disastri ambientali e’ quanto mai necessario prestare maggiore attenzione alla tutela del suolo e attuare politiche urbanistiche molto attente alla salvaguardia e alla cura del paesaggio. Confagricoltura Torino da sempre e’ impegnata a sensibilizzare le istituzioni in questa direzione”.