Sono oltre 600 le nuove frane avvenute nell’ultimo mese nel bacino dell’Arno, tra le province di Arezzo, Firenze e Pisa: lo ha reso noto oggi Gaia Checcucci, segretario generale dell’Autorita’ di bacino dell’Arno, durante la conferenza stampa per l’aggiornamento del quadro conoscitivo. I fenomeni franosi interessano 155 comuni sui 166 del bacino: ad oggi sono circa 28.000 i dissesti e le frane censite, di cui circa 11.000 attive (a cui si aggiungono le ultime 600), 15.000 quiescenti e oltre 2.000 stabilizzate. ”Ritengo vi siano tutte le condizioni affinche’ il governo intervenga per fare fronte economicamente ad una situazione di straordinaria gravita”’, ha spiegato Checcucci, secondo cui ”occorre avere finanziamenti immediati”. Tra le zone maggiormente interessate dai fenomeni franosi, quella di Calcinaia con la strada regionale Francesca, Santa Maria a Monte, Terranova Bracciolini, Montespertoli con la strada provinciale 81, Castelfranco di Sopra, San Miniato, Volterra, San Casciano con la Cassia, Vinci, il territorio dell’Ombrone pistoiese e la Val di Bisenzio. Per ogni comune colpito da frana, ricorda l’Autorita’, la Regione sta conducendo le istruttorie per verificare le schede compilate dai comuni, in modo da determinare anche il quadro esigenziale per accedere ai finanziamenti e iniziare i lavori. L’Autorita’ inoltrera’ al primo Comitato istituzionale utile la nuova fotografia del territorio.